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Giffoni Valle Piana (Sa) – Una vicenda giudiziaria scuote la tranquillità di Giffoni Valle Piana. Il 28 febbraio si terrà, dinnanzi al Gup Francesco Guerra, l’udienza preliminare relativa alla lottizzazione che riguarda il Palazzo Cinema Valle e il Centro Polifunzionale. Venerdì gli atti sarebbero stati notificati presso il Comune. A quanto si apprende, gli sarebbero coinvolti in nove tra tecnici comunali, direttori dei lavori, progettisti ed imprenditori.

Nel merito la vicenda dovrà accertare, tra l’altro, la sussistenza delle fattispecie ipotizzate di lottizzazione abusiva, violazioni urbanistiche e paesaggistiche, violazione delle distanze previste dal PRG da altri fabbricati e dal torrente Calavra, aumento di volumetria dei fabbricati, assenza, illegittimità e difformità dei permessi di costruire ed abuso di ufficio per la demolizione dell’ex Cinema  Teatro Valle di Giffoni Valle Piana.

Iol territorio di Giffoni Valle Piana ricade in area sottoposta a vincolo idrogeologico e nel Parco Regionale Monti Picentini.

Più nel particolare il focus riguarderà la realizzazione di varianti strutturali, un muro a confine con l’area della condotta del Consorzio Ausino – si cerca nell’incartamento la denuncia allo Sportello Unico – e il destino dell’ex Cinema  Teatro Valle. All’interno della struttura si è svolto fino al 2000 (poi dal 2001 la manifestazione si è trasferita nella nuova Cittadella del Cinema in via Moro) il famoso Giffoni Film Festival  per Ragazzi in tutto il mondo.

Ma anche la realizzazione di un palazzo in pieno centro urbano, la costruzione del Centro Polifunzionale di via Pistilli adiacente il torrente Calavra  in corso d’opera ma con i lavori sospesi da alcuni anni (vedi foto).

I nove dovranno rispondere sugli articolati e specifici 10 capi di imputazione formulati nella richiesta di rinvio a giudizio dal Pubblico Ministero Maria Carmela Polito: nelle carte del PM il Comune di Giffoni Valle Piana viene individuato come parte offesa.

Le indagini sono state eseguite con accertamenti di Pg della Polizia Municipale e del Consulente Tecnico di Ufficio della Procura della Repubblica di Salerno ingegnere Alessia Catalano.

Il collegio difensivo degli imputati sarà composto dagli avvocati Felice Lentini, Michele Tedesco, Francesco Saverio Dambrosio, Agostino De Caro, Danilo Laurino, Giovanni Chiarito, Maurizio Casaburi.