Sant’Angelo a Cupolo (Bn) – L’Amministrazione Comunale, considerata fondamentale per l’espletamento dell’attività amministrativa la sinergia con le realtà associative del territorio, ritiene di dare nuovo corso alla Consulta Comunale delle Associazioni, organismo indispensabile per assicurare un comune percorso di crescita e di collaborazione, al fine di dare sviluppo e slancio al nostro territorio, dal punto di vista sociale, assistenziale, culturale, sportivo e ricreativo.
E’ stata fissata per il giorno 27 gennaio 2022 alle ore 18.30 una riunione che si terrà presso l’Aula Consiliare
Scopo della riunione è quello di trovare, in modo partecipato, il punto da cui ripartire al fine di dare corso a quanto in premessa rappresentato.
Nelle parole del consigliere delegato, Giuseppe Petrella, le linee guida dell’Amministrazione Comunale.
“Il 27 gennaio 2022, una data che speriamo possa rappresentare la nuova primavera per il mondo dell’associazionismo santangiolese. La nuova Amministrazione si propone di riallacciare e rivitalizzare i rapporti con le realtà associative attive sul territorio affinché, in una sinergica azione di ripresa, unendo le forze, con il rispetto dei relativi ruoli, si possa rimettere sui giusti binari il viaggio che ci porti ad un risveglio sociale a 360°.
La volontà di questa compagine è quella di coinvolgere tutti coloro che sentono ardere dentro l’amore per il nostro territorio e per i suoi abitanti. Il terzo settore, in senso lato, può costituire la chiave di volta in un momento di grande difficoltà socio-economica, per il superamento dello stesso senza insanabili strascichi nel tessuto sociale. Nella nostra realtà, che si contraddistingue tra l’altro, per l’eccessiva frammentazione in comunità frazionali, le associazioni rappresentano quel valore aggiunto, il trait d’union, che saldando tra loro le varie peculiarità di ogni singola frazione, potranno tramutare non le “differenze” ma le “caratteristiche” di ognuno da elemento di divisione in elemento di coesione e crescita. Crescita della comunità conseguente all’affievolimento del campanilismo in favore di una unità di intenti diretta a preservare e valorizzare il nostro territorio nella sua interezza.
L’Amministrazione confida in un dialogo costante e costruttivo con le associazioni del territorio, conservando ognuno il proprio ruolo ma prestandosi mutuo soccorso. La volontà già manifestata nei primi giorni di esercizio, con la messa in atto di un disciplinare con il quale si sono stabilite le modalità per la messa a disposizione dei beni strumentali di proprietà dell’Ente, è il solco in cui si intenderà procedere confidando in una puntuale, fattiva e leale collaborazione. Certi del riscontro che le associazioni sapranno dare, ognuno per le proprie specialità ma in totale condivisione di obbiettivi e finalità, abbiamo dato il là per l’inizio di una nuova era per la comunità santangiolese, un’era in cui dovremo sentirci tutti più partecipi della vita comunitaria. Per tutti gli attoriin campo, ognuno per la propria parte, nel segno del dare più che del chiedere”. Giuseppe Petrella