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Benevento – Come può cambiare la vita in un attimo. Basta un viaggio, un volo fino all’altra parte del mondo. Destinazione Lima, dove l’aria per Gianluca Lapadula è decisamente diversa rispetto a quella respirata a Benevento. Nel Sannio vive ormai da separato in casa, si allena ma non gioca una partita ufficiale dal 15 dicembre, uno scampolo di gara in Coppa Italia contro la Fiorentina.

Rimarrà probabilmente quella l’ultima apparizione del “Bambino delle Ande” con addosso la maglia giallorossa. Lo strappo consumato a gennaio, al rientro dalle vacanze natalizie, rappresenta un punto di non ritorno. Le parole di Caserta, l’ingaggio di Forte, la decisione di trattenere Moncini sono tutti segnali che vanno in un’unica direzione: Lapadula e il Benevento sono destinati a dirsi addio.

Il tempo, però, stringe. Il 31 gennaio il calciomercato nei più importanti Paesi europei chiuderà i battenti, assottigliando il ventaglio delle scelte a disposizione. Ammesso che qualcuno bussi alla porta del club di Via Santa Colomba con argomenti interessanti. Aspetta Lapadula e intanto si gode il calore e l’affetto smarriti a Benevento. All’arrivo in Perù (come si vede nel video sottostante tratto da twitter) l’attaccante è stato accolto come un vero e proprio idolo, simbolo di una Nazione che sogna la qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar. Gli imminenti impegni con Colombia ed Ecuador diranno molto sul destino della Blanquirroja. Gare che avrebbero seguito con interesse anche a Benevento soltanto un mese fa e invece sembra passata un’eternità.