Il Governo sta per cambiare le regole sulla quarantena anche per le scuole elementari. A breve, in caso di due o più positivi in una classe, gli alunni vaccinati potranno proseguire la lezione all’interno dell’aula mentre ai non vaccinati spetterà la didattica a distanza (Dad). E’ questo il piano su cui stanno lavorando i Ministeri dell’Istruzione e della Salute, nel prendere atto che il numero di vaccinati con almeno una dose appartenenti alla fascia d’età 5-11 anni ha quasi toccato il 30% (oltre un milione di inoculazioni).
La regola, già in vigore per gli studenti dai 12 anni in su che hanno avuto più tempo per effettuare il vaccino, potrebbe presto diventare operativa anche nella scuola Primaria, al punto che è stata ritenuta la prima modifica da apportare alle “indicazioni per la quarantena a scuola”, oggetto recentemente di un lungo dibattito tra Governo e Regioni.
Stando a quanto riferisce La Repubblica, le Regioni hanno chiesto alla cabina di regia altri cambiamenti come la possibilità, per i bambini, di rientrare in classe senza la necessità di un tampone negativo dopo il periodo di quarantena. Molto attiva anche l’associazione di famiglie “Priorità alla scuola” che chiede venga alzata la soglia di positivi (attualmente fissata a 2) tale da far scattare la Dad.