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Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il successo per 4-1 contro la Salernitana: “Rimettere in discussione la partita dopo il vantaggio è sempre una complicazione perché poi la squadra abbassa il ritmo e abbiamo perso qualche partita in casa di quelle che fanno male. La squadra ha reagito bene, ha fatto un finale di primo tempo ed un avvio di ripresa dove ha dimostrato di voler portare a casa questi tre punti”.

Mertens nel primo tempo veniva incontro e scaricava per Ruiz, l’avevate preparata così? “Se si va in campo con i piccoletti davanti è chiaro che bisogna giocare palla a terra ed in velocità e si devono creare spazi, questa è la lettura corretta”.

A fine partita ha parlato con Osimhen, di cosa? “Osimhen era un po’ nervoso perché non ha fatto gol, era dispiaciuto. Sono bischerate di fine partita”.

Dove dovete ancora migliorare? “Dobbiamo migliorare da un punto di vista di cattiveria e di carattere, le partite con le cinque sostituzioni non sono mai tranquille nemmeno con due gol di scarto. Sull’aspetto della determinazione e sull’andare a considerare che non c’è un tempo illimitato per chiudere le partite e dobbiamo fare dei passi in avanti, anche oggi di palloni dentro l’area di rigore ne sono passati tanti ed a fine primo tempo per poco non eravamo in parità”.

Futuro di Mertens: “Noi abbiamo un presidente molto attento, negli anni ha fatto vedere di creare sempre squadre forti. Dovrà rivedere i contratti, passerà molto da lì. Se un giocatore vuole rimanere dovrà stare a quanto chiede la società”