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Riceviamo e pubblichiamo la Nota del consigliere Capuano in risposta a Cataudo e Rubano: “Il consigliere provinciale Cataudo e il suo suggeritore Rubano la smettano col fare i professorini dei miei stivali. Sulla nomina del presidente dei revisori dei conti alla Provincia sarà rispettata la legge in materia”. Così il consigliere comunale di Benevento e consigliere provinciale di Noi Di Centro Antonio Capuano. “Quando Cataudo era sindaco di Ceppaloni e la legge affidava al consiglio comunale la nomina del revisore non fece il sorteggiò ma scelse un professionista locale, stesso discorso per l’amministrazione di Puglianello. Oggi trovandosi all’opposizione invece invocano il sorteggio, dimenticando evidentemente i loro trascorsi…”, aggiunge Capuano che prosegue: “Il Consiglio Provinciale, organo sovrano, sceglierà in piena autonomia il profilo migliore per garantire correttezza ed imparzialità nell’importante ruolo di presidente dei revisori dei conti. Cataudo e Rubano se ne facciano una ragione e si mettano l’anima in pace, il periodo di opposizione sarà abbastanza lungo!”. Poi, Capuano chiama in causa il capogruppo in Regione di Forza Italia: “Cataudo e Rubano diano ascolto all’onorevole Patriarca che in una recente intervista ha lodato il nostro leader Mastella: ‘E’ il riferimento assoluto della zona beneventana, lo dico da democristiana’. Non credo che per questa dichiarazione vogliano abbandonare gli azzurri, anche perché Rubano è un simpatizzante della Patriarca visto che alle ultime Regionali per votarla si è fatto addirittura nominare rappresentante di lista a Napoli”. A proposito dell’Asea, Capuano è ancora più determinato: “Sull’Asea quando e come vogliono possiamo fare un confronto pubblico per chiarire una volta per tutte i pasticci e i guai determinati dalle gestioni passate, ad iniziare dal personale”.