Napoli – “Secondo le segnalazioni dei residenti, gli scatoli rettangolari con su scritto ‘troupe’ contenenti tranci di pizza e abbandonati su una panchina di via Orazio, sarebbero riconducibili alla troupe cinematografica impegnata proprio in quel luogo nelle riprese dell’ultimo film della Ferrante (“La vita bugiarda degli adulti”, la nuova serie Tv di Netflix tratta dal romanzo di Elena Ferrante, già autrice de L’Amica Geniale, ndr). Una scena sconcertante, davvero inammissibile una condotta del genere specie perché i contenitori dei rifiuti non erano distanti dalla panchina”. E’ la denuncia di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci consiglieri della I Municipalità.
“Così come è inaccettabile – prosegue la nota – il poco riguardo che si è avuto sul tema dello spreco alimentare. Le condizioni di via Orazio hanno già dell’incredibile; alla bellezza del panorama corrisponde lo stato pietoso dei marciapiedi impercorribili, tra discariche abusive e macchine parcheggiate in terza fila. Uno scandalo! Ma gli avanzi del pranzo della troupe cinematografica abbandonati sulla panchina è una lazzarata degna dei peggiori exploit vandalici. Si risalga agli incivili e la produzione ne spieghi la condotta ignobile”.
Pochi giorni dopo la denuncia, però, sono arrivate le scuse dell’Organizzatore generale della Fandango, nota casa cinematografica. “Questo si è scusato personalmente (con una lettera indirizzata alla presidentessa della Municipalità Giovanna Mazzone) spiegando che – scrive Borrelli sui social – si è trattato di un malinteso tra due colleghi della troupe che, colpevolmente, non hanno rimosso i cartoni contenenti pizze per gli addetti ai lavori alla fine della giornata di riprese. I cartoni sono stati rimossi solo il giorno successivo”.