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Somma Vesuviana (Na) – “Da domani a Somma Vesuviana, istituti scolastici aperti alla didattica in presenza. Si chiede ai genitori di seguire tutte le comunicazioni che le rispettive dirigenze scolastiche hanno già inviato in questi giorni e comunque pubblicato sui siti di competenza. Dunque a Somma Vesuviana le scuole di ogni ordine e grado ritornano alla didattica in presenza. Da domani Giovedì 20 gennaio riapertura di tutti gli edifici scolastici alla didattica in aula. Sospensione fino al 30 Gennaio del servizio di mensa scolastica per l’infanzia e la primaria. Riapertura anche delle attività di ludoteche e babyparking presenti sul territorio di Somma Vesuviana”. Lo ha affermato pochi minuti fa, Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.

“Ieri intensa riunione con altri sindaci e a seguire ho incontrato anche tutti i dirigenti scolastici. Come hanno sottolineato anche altri sindaci i ricorsi al TAR rendono molto difficoltoso il proseguimento del percorso ispirato alla necessità di contenere i contagi soprattutto tra la popolazione scolastica che risulta tra le più colpite dal virus. Pertanto – ha concluso Di Sarno –  e soprattutto per evitare disagi agli studenti ed alle famiglie rispetto al clima di incertezza che le vertenze giudiziarie hanno determinato, si è deciso di non adottare ulteriori provvedimenti. 

Io avrei recuperato a Giugno i giorni di sospensione. E sarebbe stata una scelta giusta per tanti motivi: consentire la vaccinazione con terze dosi per i ragazzi, ma soprattutto dare loro la possibilità di fare per davvero e con maggiore serenità una scuola in presenza il più possibile. Con quei 10 – 15 giorni a Giugno, i ragazzi avrebbero potuto riconquistare un pezzo di quanto è stato loro tolto da questa pandemia: un minimo di normalità scolastica, magari anche con una maggiore socializzazione. Per non parlare delle quarantene di oggi o ancora del problema dei docenti e delle mascherine FFP2 che non ci sono.  

Ho sempre cercato di tutelare la salute e l’economia, i bambini e gli anziani. In questi giorni siamo riusciti a intensificare di molto la campagna vaccinale, anche ieri sono stati vaccinati altri 130 bambini in poche ore. Io non abbandonerò le mie idee. Ora però dobbiamo prepararci al ritorno in presenza delle attività didattiche e dobbiamo farlo nella consapevolezza che il sindaco sarà sempre pronto ad ascoltare i cittadini!”.