Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI – A cento giorni dalle elezioni, molte Municipalità di Napoli non si sono ancora messe al lavoro. I 10 parlamentini di quartiere sono stati tutti conquistati dal centrosinistra col voto degli scorsi 3 e 4 ottobre. Ma, in pratica, sono fermi. Questa mattina, a denunciarlo è stato Il Mattino

I veti incrociati dei partiti impediscono la nomina degli assessori, 3 per Municipalità, oltre che dei vice-presidenti e delle varie commissioni consiliari. E quindi i cittadini rimangono ancora orfani di una istituzione che, al contrario, potrebbe garantire loro parecchi servizi, tant’è che lo stesso centrosinistra aveva promesso di volerle riformare e rafforzare.

“E’ semplicemente assurdo, una vergogna – commenta dal coordinamento cittadino di Forza Italia Franco SilvestroIl sindaco, in una settimana, è riuscito a nominare la sua giunta. Nelle Municipalità, invece, a quasi quattro mesi dalle elezioni, ancora nulla: i presidenti non riescono a nominare i loro vice e i tre assessori prescritti dallo Statuto perchè ostaggi di una maggioranza che litiga per le poltrone e non mostra interesse per i territori e i cittadini abbandonati”.

“Del resto – continua Silvestro – questo è il frutto di liste create ad arte per vincere le elezioni con ‘dentro chiunque’, ma non per governare per il bene della città. Ci auguriamo – conclude il dirigente di Forza Italia – che di questa vicenda se ne occupi immediatamente il sindaco”. Manfredi, del resto, aveva promesso un’attenzione particolare e un rilancio proprio delle Municipalità per dare risposte più veloci alle problematiche dei vari quartieri.