Salerno – Nessuna positiva novità per i 138 lavoratori ex Giraservice, licenziati il 23 dicembre 2021. L’azienda ha lavorato per circa un ventennio per il Consorzio Unico Campania.
Il tempo che passa esaspera gli ex lavoratori. La mancanza di reddito incide sulla dignità. Spesso aumentano anche le tensioni intra-familiari.
“La Giraservice era il ‘fiore all’occhiello’ della distribuzione e gestione dei titoli di viaggio della regione”, scrive Alessandro, ex lavoratore, rivolgendosi pubblicamente a Vincenzo De Luca. “Siamo stati abbandonati ad un destino già scritto; lei non ha proferito parola né mosso un dito. Sappiamo con certezza che ha ricevuto due distinte lettere; presumo abbia letto il nostro grido di aiuto: dopo ben 20 anni abbiamo perso il lavoro fatto di tanti sacrifici. Noi siamo quei lavoratori che abbiamo anche e soprattutto permesso di accrescere la sua popolarità con la sua imponente campagna abbonamenti studenti ridotti gratuiti. Dietro l’enorme lavoro c’eravamo noi. Non ho da dire altro ma solo che ha aggiunto una nuova sconfitta”.
Un (ex) collega aggiunge: “Non si possono fare orecchie da mercante su di una questione di tale portata, 138 lavoratori che per 28 anni (e sì, qualche anno più per alcuni di noi) hanno svolto attività essenziali per il TPL, non possono esser scaricati così, senza dire che l’età media di tali lavoratori é 50 anni. Non si può”.