Verranno effettuati martedì i primi tamponi presso l’Istituto Amendola a Salerno che ha deciso di attuare uno screening sulla popolazione scolastica al fine di garantire la sicurezza sulla ripresa delle lezioni in presenza, durante la fase che anche il CTS ha definito acuta della pandemia.
In collaborazione con i centri Verrengia che hanno proposto un prezzo calmierato , e attingendo a fondo ministerial, presso la scuola, ogni 15 giorni gli studenti ed il personale saranno sottoposti al monitoraggio. I tamponi saranno pagati dalla scuola.
Già la metà della popolazione studentesca, composta da 700 alunni, ha aderito all’iniziativa. Gli studenti pochi giorni fa avevano protestato contro l’assenza di sicurezza, chiedendo tra le misure per garantire una ripresa in presenza proprio l’attivazione di screening.