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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra.

“In giornata siamo stati informati dal Direttore Generale dell’ASL dott. Russo della necessaria nuova riconversione del nostro ospedale Melorio in Covid Center per fronteggiare, con strutture ospedaliere adeguate ed immediatamente idonee come la nostra, questa nuova fase dell’emergenza sanitaria.

Tale scelta dell’Asl è stata resa necessaria ed indifferibile dalle previsioni, per le prossime settimane, di un notevole incremento dei ricoveri di malati Covid con il rischio concreto che le attuali strutture non siano in grado di soddisfare la domanda di cure ospedaliere per i positivi.

Rispetto a tale scelta, in questa fase di grave recrudescenza dei contagi da Covid, fase in cui già sono state sospese su tutto il territorio regionale – con Ordinanza del Presidente De Luca – le attività ospedaliere relative ai ricoveri programmati sia medici che chirurgici, nonché tutte le attività di specialistica ambulatoriale, l’Amministrazione Comunale ritiene, in coerenza con la posizione manifestata ad ottobre 2020, di assumere un atteggiamento istituzionale di rispetto per le scelte dell’Azienda Sanitaria e non di un tanto inutile quanto irresponsabile ostruzionismo. Naturalmente, come già in precedenza, esigeremo il rigoroso rispetto dell’impegno di riconversione del nostro presidio ospedaliero alle sue funzioni nel preciso momento in cui verrà meno l’attuale bisogno di ricovero legato all’ennesima forte ondata della pandemia.

Noi Sammaritani, con grande sforzo, siamo pronti ad un ulteriore, ci auguriamo breve e ultimo, sacrificio, così come fatto, con grande senso di responsabilità, nell’ottobre 2020; pagheremo il prezzo di dovere utilizzare, in caso di necessità, le strutture ospedaliere vicine ma lo faremo ancora sentendoci orgogliosi di essere Sammaritani, cittadini di un territorio con un ruolo di assoluto protagonismo in questa lunga battaglia contro un’emergenza sanitaria di portata mondiale, in una battaglia in cui il nostro ospedale ha salvato e continuerà a salvare vite umane”.