NAPOLI – Dove una volta si festeggiava la Befana con i Vigili del Fuoco che regalavano calze e giocattoli ai più piccoli, piazza del Plebiscito, ora è un susseguirsi di sos per le condizioni in cui versa uno dei luoghi più iconici di Napoli.
Dopo il grido d’allarme di Mario Epifani, il direttore di Palazzo Reale, ci sono quelli dell’associazione Atex in rappresentanza del turismo extralberghiero e il relativo indotto composto da guide, artigiani, bar e commercianti e quello di Forza Italia.
Il gruppo consiliare azzurro benedice un tavolo istituzionale che affronti le emergenze della piazza: “Forza Italia – si legge in una nota dei consiglieri Iris Savastano, Salvatore Guangi e Domenico Brescia – farà la sua parte affinchè piazza del Plebiscito sia sottratta al più presto al degrado al quale oggi la condanna persino una illuminazione del tutto insufficiente. Per questo, accogliamo con favore la proposta dei vertici napoletani e campani di Atex affinchè venga istituito subito un tavolo istituzionale capace di affrontare tutte le problematiche che si riscontrano in quello che dovrebbe essere il salotto buono di Napoli”.
“E’ giusto – continua la nota – che l’assessore al turismo nonchè alle attività produttive Teresa Armato assuma quest’impegno. Il Plebiscito non può essere lasciato morire nel degrado, come hanno ben evidenziato sia Sergio Fedele che Bernardo Amodio a nome dell’associazione Atex dopo il grido di dolore dello stesso direttore di Palazzo Reale, Mario Epifani”.
Per Forza Italia, rappresenta una priorità rilanciare la piazza “cominciando a ridare nuova vita al colonnato che, con una nuova illuminazione e riqualificato, potrebbe ospitare nuove attività commerciali, di artigianato tipico, ospitare mostre e, vista anche l’apertura del nuovo spazio espositivo di Palazzo Reale, la Galleria del Tempo, altri servizi per i turisti”.
“C’è poi da affrontare la questione della stazione della Metropolitana – pongono l’accento i consiglieri azzurri – Il sindaco Manfredi ha annunciato che il 2022 sarà l’anno dell’apertura almeno in parte della linea 6. E’ giusto, però, che i napoletani abbiano maggiori certezze. Sarà anche l’anno dell’inaugurazione della stazione Plebiscito? E se sì, quando? Dopo anni di sacrifici, sarebbe determinante per rilanciare l’intera area che, ad oggi, soprattutto al calare del sole, non risulta nemmeno ben illuminata e sicura. E’ giunta l’ora – concludono i consiglieri di Forza Italia – che Napoli si riappropri della piazza che la identifica in tutto il mondo”.