“Siamo favorevoli all’introduzione del green pass nei saloni di acconciatura e nei centri estetici e pronti ad attuare questa disposizione, così come fatto già in precedenti occasioni, nella certezza che la tutela dei nostri clienti e dei nostri dipendenti significhi soprattutto sicurezza e non chiudere le nostre attività”.
È più che favorevole il commento che i vertici dell’Unione Benessere e Sanità della Cna di Salerno, Sergio Casola alla guida regionale, Massimo Selce per la provincia di Salerno e Maria Santoriello, presidente delle estetiste, hanno espresso in merito a quanto previsto dal governo nazionale che, con il nuovo decreto anti-omicron, introduce l’obbligo di esibire la certificazione base (quella rilasciata anche solo con un tampone oltre che con vaccino o guarigione) in tutte le attività che erogano servizi alla persona. La Cna di Salerno, fin dal primo momento dell’emergenza, si è schierata a favore delle misure di sicurezza adottate. “Parrucchieri ed estetiste costretti anche a lunghe chiusure e a grandi sacrifici, hanno recepito ed attuato, fin dal primo momento, tutte le prescrizioni necessarie- hanno ricordato Massimo Selce, presidente provinciale dell’Unione Benessere e Sanità di Salerno e Maria Santoriello, presidente delle Estetiste salernitane- La nuova misura non ci sorprende e, con l’obbligo anche di indossare le mascherine FfP2, rappresenta, per noi artigiani del Benessere, un’ulteriore garanzia a difesa delle nostre botteghe”.
Della stessa idea anche il presidente regionale dell’ Unione Benessere e Sanità Cna, Sergio Casola. “Abbiamo appreso sulle nostre spalle che l’unica forma di tutela è mettere la sicurezza al primo posto e soprattutto evitare nuovi lockdown – ha aggiunto Casola – ristori e aiuti si sono dimostrati scarsi ed oggi abbiamo la consapevolezza che è essenziale non chiudere ed imparare a convivere con il virus”.