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Napoli – Soddisfazione degli organizzatori che parlano di boom di ascolti per il concerto del Capodanno 2022 “Passione Live”, trasmesso in diretta streaming, dal Maschio Angioino su ecosistema della Regione Campania cultura.regione.campania.it, su scabec.it e Fondazione Campania dei Festival nonché sul sito istituzionale del Comune comune.napoli.it., in diretta televisiva sulle emittenti Telecapri (Lcn 19), Tele A (Lcn 18), Tv Luna (Lcn 14), Capri Event (Lcn 271), Tele Club Italia (Lcn 98), TLA (Lcn 93), TVA (Lcn 601), Radio Musica Television (Lcn 673) e in diretta radiofonica su Latte Miele Italia e Radio Svago Web. A fine serata il sindaco Gaetano Manfredi ha lanciato un appello “a tutti i napoletani”: «Oggi purtroppo abbiamo la pandemia con cui confrontarci. Ma la nostra bellissima città tornerà a splendere e a ridare quella felicità che tutta Napoli si aspetta. Tutti insieme potremmo rivivere quello stare insieme che è tipico della nostra identità. Mando il mio augurio di cuore a tutti i napoletani e napoletane, con la speranza che l’anno prossimo ci ritroveremo tutti in Piazza del Plebiscito per festeggiare insieme come si deve.» “Questa sera i napoletani hanno scelto il programma con cui arrivare alla mezzanotte ed inaugurare l’anno nuovo. Un programma identitario, nel quale la canzone diventa vita e la vita diventa canzone.” Queste, le parole dei conduttori Gianni Simioli e Barbara Foria in apertura dell’evento punto centrale del progetto Ri-nascita – fortemente voluto dall’assessore al Turismo e alle Attività Produttive del comune di Napoli Teresa Armato, su indicazioni del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e reso possibile grazie ai fondi del Poc Campania 2014-2020. La cornice: un Maschio Angioino d’eccezione, a porte chiuse, illuminato soltanto da giochi di luci ed ombre raccolte su di un palcoscenico vibrante. Il Castel Nuovo si spoglia, dunque, delle velleità regali a cui deve la sua esistenza, diventando per una notte teatro di una serata particolare, pregna di musica, energia, passione. Un intenso monologo preliminare di Teresa Saponangelo tratto dall’ultima delle sue apparizioni cinematografiche, “E’ stata la mano di Dio”, e poi via con le danze. Letteralmente. Poiché ad intervallare le performance canore, ecco che intervengono quelle danzanti di Damiano Grifoni (1° ballerino), Giulia Francescotti, Adele Falcone, Beatrice De Sanctis, Kevin Ranucci, Manuel Lardo e Srey Maffei. Il tutto accompagnato e diretto dalla musica dal vivo di Enzo Nobili (chitarre acustiche e plettri), Caterina Bianco (Tastierista e Violini), Marco Caligiuri (Batteria), Gigi Scialdone (Basso) e Fofò Bruno (Chitarre elettriche), Fredy Malfi e Piero Gallo. Musica e danza non sono, però, gli unici elementi caratterizzanti della serata prodotta da Arealive srl. La scelta è stata quella di alternare nuove proposte dello scenario musicale partenopeo a volti noti dell’ambiente, dalla tradizione alla modernità. Dario Sansone (Foja), Irene Scarpato e Maldestro hanno proposto un classico come “Carmela”. “Era de Maggio”, “Passione” e “Vesuvio”, sono state fra le canzoni pescate dall’oceano di componimenti intramontabili e identificativi della cultura partenopea, riprodotte da parte di Flo, Simona Boo, Francesco Di Bella (24 Grana), Roberto Colella (La Maschera), e Gnut. Nomi nuovi, dunque, ai quali si sono susseguiti quelli di Diodato, Raiz (Almamegretta), James Senese, Enzo Gragnaniello e ‘O Zulù. “L’audience riscosso da Passione Live – dicono gli organizzatori – è stato tale da determinare una replica della trasmissione dello spettacolo da parte delle emittenti televisive private coinvolte nel progetto”.