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È tra le aziende agroalimentari di eccellenza nel mondo non solo per la qualità dei suoi prodotti e per l’imponente investimento continuo in alta tecnologia e tutela dell’ambiente, ma ora anche per l’impegno etico e sociale nell’ambito della salute e della sicurezza sul lavoro. Si tratta dell’industria conserviera con sede nella zona industriale di Buccino, Icab con marchio “La Fiammante” diretta dall’imprenditore e amministratore delegato, Francesco Franzese.
Azienda attiva nell’area industriale del cratere da oltre vent’anni e diretta dalla famiglia napoletana Franzese e che da sempre si contraddistingue per la sua mission che mette insieme etica e lavoro ma che da oggi, annovera una ulteriore certificazione riconosciuta in più la FSSC 24000, il sistema di gestione sviluppato da FSSC foundation e certificato da DNV business assurance, con l’obiettivo di migliorare le relazioni, la salute e la sicurezza sul lavoro. Si tratta di un vero e proprio schema di certificazione che si allinea con il sistema di gestione degli standard ISO e l’approccio basato sul rischio volto ad aiutare le organizzazioni a raggiungere gli obiettivi di performance sociali, in direzione di un miglioramento continuo su questioni sociali critiche. La certificazione FSSC 24000 da parte di una terza parte indipendente verifica come funziona il sistema di gestione aziendale e dimostra l’impegno dell’organizzazione nel raggiungere gli obiettivi sociali e di sostenibilità.
Incorporando lo standard indipendente e riconosciuto a livello internazionale PAS 24000, FSSC 24000 è sviluppato per assistere le organizzazioni nel soddisfare i requisiti di sostenibilità e di performance sociale. Nuovo traguardo e nuove sfide quindi, per l’azienda Icab -La Fiammante che sarà presentato nell’ambito dell’evento TuttoFood 2025 che si svolgerà alla fiera Milano Rho il 6 maggio con la consegna della certificazione al Ceo di Icab, Francesco Franzese.