“Ho fatto richiesta al Ministero dell’Ambiente e ad Ispra di sentire in via informale alcuni Comuni per limare quelle che sono ancora piccole divergenze in essere prima di arrivarsi alla perimetrazione definitiva del Parco nazionale del Matese“. Lo fa presente il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera a distanza di pochi giorni dalla emanazione del decreto 101 22 Aprile 2025 con il quale il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha provveduto alla approvazione in via provvisoria della perimetrazione, della zonizzazione e delle misure di salvaguardia del Parco.
“Già sono state soddisfatte gran parte delle richieste ricevibili venute dagli Enti locali e da altri portatori di interesse. Il tutto all’insegna della condivisione e della interfaccia, operando in modo collaborativo e lungi da atteggiamenti rigidi. E di tanto desidero ringraziare nuovamente i funzionari ministeriali e dell’Ispra. Ora, però, al fine di aversi una rivisitazione delle esigenze di tutti, ho chiesto appunto di ascoltare nuovamente i rappresentanti dei vari Comuni interessati, anche in ordine ad una perfetta interpretazione delle norme di salvaguardia. Soprattutto ho chiesto che, prima di approdarsi ad una perimetrazione definitiva, vengano posti in essere sopralluoghi puntuali sul territorio, in diretta interfaccia con gli uffici tecnici comunali, in modo da capirsi in modo concreto, visuale se sussistano potenziali fonti di problematicità. E questi sono passaggi che possono essere soddisfatti solo ed esclusivamente con una analisi, per così dire, sul campo. Sono certo che – ha concluso il Senatore Matera – il Ministero ed Ispra ascolteranno questa mia istanza ponendosi in piena continuità con la linea di apertura fino ad oggi palesata”.