Da 46 anni eccellenza ed orgoglio dell’Irpinia, fino ad ergersi a punto di riferimento fieristio dell’intero Mezzogiorno.
E’ la Fiera campionaria di Venticano che, questa mattina, ha preso il via con il taglio del nastro alla presenza del sindaco Arturo Caprio, del Presidente della Pro loco venticanese Daniel Panella, un rappresentante della Prefettura di Avellino, il Presidente dell’Unpli Silvestri, il deputato irpino Michele Gubitosa, i consiglieri regionali irpini e una folta delegazione di Sindaci della zona.
Una cerimonia in forma ridotta per rispetto alla scomparsa di Papa Francesco, ma con il rinnovato entusiasmo di ogni anno, non senza lanciare un appello, come evidenziato dal sindaco Caprio, affinchè anche le Istituzioni facciano la loro parte, affinchè il quartiere fieristico possa essere rivalorizzato e la Fiera possa avviarsi al traguardo dei 50 anni con la giusta attenzione che merita.
Non a caso quest’anno la Fiera, in programma da oggi giovedì 24 Aprile fino a domenica 27, vuole egnare un punto di svolta significativo, non soltanto per l’incremento quantitativo degli espositori ma anche per la qualità degli eventi previsti in fiera, mai così nutrito e variegato.
Non solo fiera. Saranno quattro giorni di convegni, concerti, evento Campari, flash mob, spettacoli per bambini, caricature dei VIP fino alle lezioni di tarantella.
“Vogliamo consolidare il nostro status di evento di punta per il nostro territorio – ha dichiarato il Presidente della Pro Loco Panella – ed i primi riscontri hanno già superato tutte le nostre aspettative. Sono certo che Venticano ontinuerà ad affermarsi come una vetrina di eccellenza per le tradizioni e le innovazioni del territorio, ma anche come un punto di riferimento per il futuro fieristico delle aree interne del Mezzogiorno d’Italia”.
Oltre 100 espositori provenienti dal centro-sud Italia, 230 stand, 10 settori merceologici rappresentati e più di 15 sponsor saranno i protagonisti dell’evento aperto al pubblico con orario continuato dalle 10.00 alle 21.30