Il comunicato del Gruppo di Opposizione “Scegliamo San Michele” riguardante il rinvio della convocazione del Consiglio Comunale per l’approvazione del Bilancio di Previsione.
“Il Consiglio Comunale per l’approvazione del Bilancio di Previsione convocato per il 17
aprile in prima convocazione e il 18 in seconda convocazione viene riconvocato, con una
procedura “poco ortodossa”, per il 28 aprile prossimo. La riconvocazione, senza alcuna motivazione e senza revocare la precedente, è la dimostrazione evidente di una maggioranza allo sbando e di un Sindaco ormai incapace di governare. Ricordiamo che il bilancio di previsione doveva essere approvato entro il 28 febbraio scorso. Qui a San Michele l’immobilismo e i ritardi la fanno però da padrona. E’ dovuto intervenire il Prefetto con una diffida formale al Sindaco Boccia per ricordargli che approvare il bilancio è un atto obbligatorio e inderogabile. Un atto che questa amministrazione non è stata in grado di portare avanti nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
Ci chiediamo: quali sono le vere ragioni di questo rinvio?
Due le ipotesi del rinvio:
1. Un bilancio costruito con manovre contabili azzardate, se non addirittura fantasiose, che
forse non regge l’analisi tecnica e rischia di crollare sotto il peso delle sue stesse incongruenze come evidenziato anche dalla relazione del revisore contabile.
2. L’urgenza di dotarsi di un regolamento comunale per proteggere amministratori e
dipendenti da possibili responsabilità di natura economica e finanziaria per gravi errori
commessi negli ultimi mesi (Vedi procedimento Autorità Anticorruzione).
Noi crediamo che le ipotesi possano essere entrambe combinate tra loro sotto la minaccia
di qualche consigliere, troppo coinvolto personalmente in alcune recenti situazioni, di non
approvare il bilancio se non fosse stato portato in consiglio il regolamento in questione.
E’ chiaro, quindi, che questa amministrazione non è più in grado di governare. Il paese è
ostaggio di giochi di potere, oltre alla ormai assodata incapacità politica e superficialità
amministrativa.
Il nostro gruppo non resterà in silenzio di fronte a questa situazione indecorosa.
Continueremo a denunciare ogni inadempienza, a vigilare su ogni atto e a stare dalla parte
dei cittadini, che meritano trasparenza, responsabilità e un’amministrazione all’altezza del proprio compito. È ora che il Sindaco Boccia esca dal silenzio, riferisca pubblicamente sul disastro amministrativo in cui ha portato il nostro paese e, se non è più in grado di garantire governabilità, ne tragga le dovute conseguenze”.