TRAGEDIA SULLA FUNIVIA DEL FAITO, 4 MORTI E 1 FERITO A NAPOLI SI SPEZZA UN CAVO, LA CABINA A MONTE PRECIPITA NEL DIRUPO
Quattro vittime, un ferito grave: è il bilancio di un tragico incidente alla funivia del monte Faito, a Castellamare di Stabia, Napoli. A bordo due coppie di turisti stranieri e il macchinista: si è salvata soltanto una donna. Due delle vittime erano inglesi, la terza di nazionalità israeliana. Secondo le prime ricostruzioni, la rottura del cavo traente avrebbe fatto cadere in un dirupo la cabina a monte, dove si trovavano le vittime. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, impegnata a Washington, esprime ‘le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime’, afferma Palazzo Chigi in una nota. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo. La cabina a valle è rimasta bloccata e le 9 persone a bordo, quasi tutti turisti, sono state fatte scendere imbragate. I soccorsi sono stati effettuati nonostante le pessime condizioni meteo e la forte nebbia.
INTESA TRUMP-MELONI, ‘SÌ ALL’ACCORDO USA-UE SUI DAZI’ ‘GIORGIA È ECCEZIONALE’. LA PREMIER LO INVITA A ROMA
Intesa Trump-Meloni e spiragli per un accordo Usa-Ue sui dazi. ‘Giorgia mi piace molto, è una dei veri leader del mondo. Una premier eccezionale che sta facendo un lavoro eccezionale in Italia. Sono molto fiducioso’ su un accordo commerciale con l’Ue, anzi ‘lo faremo al 100%’, ha detto il presidente americano prima del bilaterale alla Casa Bianca. ‘Credo che ci si debba parlare con franchezza e trovarsi a metà strada. Sono sicura che si possa raggiungere l’intesa, entrambi possiamo uscirne più forti, voglio rendere l’Occidente di nuovo grande’, ha replicato Meloni, che poi ha annunciato che Trump ha accettato l’invito ad una visita ufficiale in Italia per organizzare ‘un incontro con l’Europa’. Trump si è detto convinto che riuscirà a chiudere ‘un buon accordo’ anche con la Cina, ma nel frattempo l’amministrazione ha annunciato nuove tasse per le navi cinesi che attraccano nei porti Usa. Ucraina, difesa e spazio gli altri dossier sul tavolo, con Meloni che ha assicurato che Roma intende arrivare alla soglia del 2% per le spese militari. ‘Non abbiamo parlato di Starlink’ ma ‘lavoreremo insieme per le missioni su Marte’, ha aggiunto.
AMBASCIATORE RUSSO ALL’ONU, ‘IRREALISTICA LA TREGUA IN UCRAINA’ GLI INVIATI DI USA E UCRAINA AL TAVOLO DEI ‘VOLENTEROSI’
Al momento, un cessate il fuoco in Ucraina è irrealistico, ha affermato il rappresentante permanente della Russia presso l’Onu, Vasily Nebenzia, sottolineando che il cessate il fuoco è ostacolato dalla violazione da parte di Kiev della moratoria sugli attacchi alle infrastrutture energetiche. Prove di dialogo ieri a Parigi dove si sono riuniti, su iniziativa dei ‘volenterosi’, europei, uomini di Trump e ministri di Zelensky. Obiettivo: ‘Una tregua in tempi rapidi e una pace solida e duratura’ in Ucraina. In uno scenario di grande tensione mondiale, anche tra Stati Uniti ed Europa, è stata ‘un’occasione importante’, ha sottolineato Emmanuel Macron, intervenendo nel corso di una giornata con un’agenda fitta di incontri ristretti e riunioni allargate. Lo scopo del cosiddetto ‘formato E3’ (Francia-Gran Bretagna-Germania) è di riportare l’Europa in primo piano al tavolo della pace, dopo essere stata messa ai margini dall’irruzione di Donald Trump.
LA BCE TAGLIA I TASSI DELLO 0,25%, ALLARME TARIFFE ‘PROSPETTIVE PEGGIORATE PER LE TENSIONI COMMERCIALI’
La Bce taglia i tassi di 25 punti base per la settima volta da giugno scorso e porta il tasso sui depositi, quello di riferimento, da 2,50% a 2,25%. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali cala da 2,65% a 2,40%, quello sui prestiti marginali da 2,90% a 2,65%. L’Eurotower lancia però l’allarme crescita. ‘Le prospettive di espansione si sono deteriorate a causa delle crescenti tensioni commerciali’, afferma al termine del consiglio direttivo. Anche la presidente Lagarde parla di ‘incertezze eccezionali’ che peseranno su consumi e investimenti. Trump torna invece ad attaccare il presidente della Fed Powell: ‘È troppo lento nell’abbassare i tassi di interesse’, afferma su Truth.
IL PICCOLO MAHMOUD AMPUTATO A GAZA LA FOTO DELL’ANNO 2025 ‘GLI USA BLOCCANO L’ATTACCO DI ISRAELE AL NUCLEARE IRANIANO’
Il piccolo Mahmoud simbolo della tragedia di Gaza è la foto dell’anno del World Press Photo. Lo scatto della fotografa palestinese Samar Abu Elouf per il New York Times ritrae il bambino amputato di entrambe le braccia. Mahmoud Ajjour, 9 anni, è rimasto gravemente ferito nel marzo 2024, mentre fuggiva da un attacco israeliano a Gaza City. Dopo l’intervento in Qatar, Mahmoud sta imparando a giocare con il telefono, scrivere e aprire le porte usando i piedi. Intanto sempre il New York Times scrive che Israele aveva pianificato di colpire i siti nucleari iraniani già il mese prossimo, ma nelle ultime settimane è stato fermato da Trump, che preferirebbe negoziare un accordo con Teheran per limitare il suo programma nucleare. ‘Se però non farà l’intesa, si metterà male per loro’, precisa il leader Usa.
IL PAPA A REGINA COELI, ‘VIVRÒ LA PASQUA COME POSSO’ ‘NON POSSO FARE LA LAVANDA DEI PIEDI MA VI SONO VICINO’
Il Papa ha visitato ieri il carcere romano di Regina Coeli, dove ha incontrato 70 detenuti. ‘A me piace fare tutti gli anni quello che ha fatto Gesù il Giovedì Santo, la lavanda dei piedi, in carcere. Quest’anno non posso farlo, ma posso e voglio esservi vicino. Prego per voi e per le vostre famiglie’, si è rivolto loro. ‘È stato un incontro molto bello, commovente, un segno di speranza per questi ragazzi’, ha riferito il cappellano del carcere, don Vittorio Trani, parlando di un Pontefice dal volto ‘segnato dalla sofferenza’. ‘Vivrò la Pasqua come posso’, ha detto Francesco ai giornalisti lasciando il penitenziario.