Nella giornata di ieri la Polizia di Stato di Benevento ha deferito in stato di libertà un quattordicenne ed un diciottenne italiani, resisi responsabili, in concorso, del furto di uno smartphone ai danni di una sedicenne.
In particolare, a seguito di segnalazione al numero di emergenza 113, gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Benevento hanno raggiunto il posto in cui si trovava la giovane e assunto dalla stessa le prime essenziali informazioni per il prosieguo delle indagini, individuando anche il luogo dove il telefono cellulare poteva essere stato trafugato.
Successivamente, i poliziotti intervenuti hanno visionato le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza installati in quella zona e, proprio dall’esame delle immagini, hanno potuto ricostruire l’esatta dinamica del fatto ed individuare i due giovani indiziati del furto.
Sulla base degli elementi acquisiti, gli operatori hanno prima effettuato una perquisizione domiciliare e personale nei confronti del diciottenne, con esito negativo, e poi svolto una scrupolosa perlustrazione delle zone circostanti l’abitazione, ivi rinvenendo in un’aiuola lo smartphone prima trafugato.
Per quanto emerso, i due ragazzi sono stati condotti in Questura e, all’esito di ulteriori accertamenti, sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di furto in concorso, mentre il cellulare rinvenuto è stato restituito alla ragazza.
Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.