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La toppa peggiore del buco. Lo avevamo raccontato qualche mese fa (LEGGI QUI) e si è davvero di nuovo verificato.

Dopo che negli ultimi giorni la situazione delle strade cittadine, segnatamente via Dorso, appariva di ora in ora peggiorata per buche che si allargavano sempre di più, ecco che questa mattina l’arteria è stata chiusa per qualche ora al traffico veicolare.
Il motivo, però, non è quello di una risistemazione strutturale dell’asfalto dissestato, bensì per ricoprire le buche con le solite lingue di aslfato.

Si dirà “sempre meglio di niente”, e certamente meglio un pò di asfalto rattoppato che quei veri e propri pericoli lungo la strada.

Del resto appena due settimane fa il sindaco di Avellino, Laura Nargi, aveva garantito, per la seconda volta, che una volta approvato il bilancio sarebbero stati stanziati i fondi necessari per la sistemazione delle disastrate strade cittadine. ( LEGGI QUI)

Il documento finanziario di previsione è atteso in Aula proprio in queste ore, con tutti i punti interrogativi del caso sia dal punto di vista squisitamente tecnico che politico.

Ed allora meglio correre ai ripari, facendo i scongiuri che non venga di nuovo a piovere e le buche si tornino ad aprire.

Sullo sfondo arriva la nota di chiarimento da Palazzo di città con le dichiarazioni dell’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Genovese: “«Gli interventi straordinari per il rifacimento delle strade cittadine saranno realizzati non appena verrà approvato il Bilancio di previsione dell’ente, atto indispensabile per autorizzare gli impegni di spesa. Allo scopo, il Comune ha individuato la soluzione per realizzare la ristrutturazione e messa in sicurezza delle arterie cittadine ammalorate, attraverso una ricognizione dei mutui in essere. Specificamente, in via Dorso, sarà realizzato un intervento di ristrutturazione complessiva che riguarderà anche le strutture di fondazione, danneggiate dai sottoservizi posti in essere negli anni passati. Pertanto, quelli appena realizzati sono soltanto dei rattoppi, operati in via d’urgenza, perché indispensabili a causa del grave ammaloramento della strada, per evitare problemi concreti di viabilità e sicurezza. Nei prossimi giorni, potranno partire gli interventi straordinari e definitivi già previsti dall’Amministrazione comunale».