Se il celeberrimo detto dice “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, la domanda da un milione di dollari di queste ore è: “Che facciamo a Paquetta?”
La tradizione vuole che il lunedì dopo Pasqua sia il giorno dedicato alle gite fuoriporta in compagnia: pic nic nei parchi, puntate al mare, scampagnate varie, braciate pe riempiere ancora un pò lo stomaco, alle attività più insolite con un’unica parola d’ordine: staccare la spina.
Del resto i colli, la campagna e il mare in primavera possono essere luoghi meravigliosi: non fa troppo caldo, la vegetazione è rigogliosa e l’atmosfera di pace invoglia al relax. E pur vero che spesso è un problema è riuscire ad arrivarci: le code per raggiungere le mete più gettonate di Pasquetta sono leggendarie, quasi come il panorama che si spera di ammirare.
Le Forze dell’Ordine, come ogni hanno, con il raccordo della Prefettura stanno preparando un vasto piano viabilità e controlli.
L’Irpinia ben si presta allo scopo per la sua ricchezza di luoghi, dal Termino al Laceno, al Montevergine, sia alle dozzine di agriturismo disseminati in tutto un territorio con la sua visuale ricca di paesaggi splendidi e suggestivi che non possono lasciare indifferenti.
Dalle vette impervie del Partenio, passando per i panorami vergini dei Picentini, fino ad arrivare alle aree fluviali di straordinaria bellezza di Caposele.
C’è anche l’Anfiteatro Romano per permettere ai visitatori e turisti di scoprire l’arena dei giochi gladiatori tra il verde e le mura antiche. C’è anche il Parco dei divertimenti Lacenolandia, mentre a Bagnoli Irpino, sull’Altopiano del Laceno si salirà verso la vetta del monte Cervialto (1.809 metri di altitudine), dal suo versante più dolce. Si potrà ammirare questa splendida montagna e tutto il comprensorio dei Picentini, nonchè l’Irpinia e gran parte della Campania.
E poi i tesori di Zungoli come Castello dei Susanna, le Grotte Bizantine, il Convento di San Francesco, le Chiese, le fontane. Il paese della Valle dell’Ufita gode inoltre del riconoscimento della Bandiera Arancione che è stata pensata nella prospettiva del viaggiatore e della sua esperienza di visita e viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma che sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità.
Anche il Parco del Sole, in località Flavita, frazione Sant’Eustachio di Montoro apre le sue aree picnic per accogliere famiglie, coppie e gruppi di amici, offrendo un contesto ideale per una grigliata nel verde. Aree per accensione a carico degli ospiti), il parco consente di vivere un’esperienza conviviale in totale relax. I più piccoli potranno divertirsi nell’apposita area giochi, mentre gli amici a quattro zampe saranno i benvenuti.
E se a Pasquetta piove? L’altra domanda da un milione di dollari? Per quest’anno pare che il meteo sia più clemente dello scorso anno, con i dovuti scongiuri dei più scaramantici, perchè in quel caso, occorrerà un Piano B.
A partire dalla ricerca di case al chiuso, agriturismi di cui pure l’Irpinia è piena e chi più ne ha più ne metta.