Una transenna dietro le transenne, uno spazio recintato che delimita un’area nascosta, sotto la quale si intravede uno scavo di almeno qualche metro. È lì che si cela la scoperta venuta alla luce durante i lavori di pavimentazione di Corso Vittorio Emanuele, nei pressi del palazzo storico della Banca d’Italia. Ritrovamento per il quale la soprintendenza archeologica di Salerno e Avellino dopo un sopralluogo ha chiesto di fermare i lavori per effettuare degli studi e delle valutazioni. Al vaglio già alcune soluzioni come quella di poter proseguire i lavori, mettendo in sicurezza l’opera archeologica, sulla base di quanto già fatto in precedenti ritrovamenti nelle stessa area.