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Le elezioni per il rinnovo degli Organi del Collegio Provinciale degli Agrotecnici ed Agrotecnici Laureati di Benevento, tenutesi mercoledì 9 aprile, hanno riconfermato in toto la squadra uscente, con un voto pressoché unanime dei partecipanti. 
A guidare l’Albo sarà pertanto il dott. Carmine Agostinelli, che è anche Sindaco di San Bartolomeo in Galdo e Consigliere Provinciale. 
Ad accompagnarlo in Consiglio, ancora una volta ci sarà Sandro Tiberini (pilastro e storico riferimento del Collegio, già Presidente dello stesso per ben 12 anni e già Presidente della Federazione Regionale), Eugenio Maffei di Torrecuso, Lina Renna di Apice, Daniele Melillo di Benevento, Raffaele Concia di Tocco Caudio e Luigi Mascia di Colle Sannita. Il Collegio dei Revisori invece è composto da Giovanni Zollo di Benevento, Pasquale Pellino di San Giorgio del Sannio e Vincenzo Paradiso di San Giorgio La Molara. 
Ringrazio i colleghi per la stima manifestataci ancora una volta – afferma il presidente Agostinelli. Abbiamo l’onere e l’onore di rappresentare una professione sempre più trasversale, che testimonia la capacità di rispondere alle nuove esigenze del mercato e alle sfide della sostenibilità.
La figura degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, come sostenuto dal Ministro Lollobrigida in occasione della recente riunione dei Presidenti dei Collegi Territoriali, “ha saputo evolversi costantemente, ampliando le proprie competenze e affermandosi come punto di riferimento in numerosi settori strategici: dall’agricoltura all’ambiente, dalla gestione del verde urbano e ornamentale alla forestazione, dall’economia agraria alle biotecnologie applicate, fino alla sicurezza alimentare e all’ingegneria ambientale. Grazie al vostro impegno, oggi gli Agrotecnici sono essenziali per il supporto alle imprese agricole e agroalimentari, per la gestione dei piani di sviluppo rurale, per l’accesso ai finanziamenti europei e per il controllo della qualità e della sicurezza nei vari comparti produttivi.  Un lavoro di grande responsabilità, che si traduce in valore aggiunto per l’intero sistema agroalimentare italiano.”
Il successo della nostra professione, continua il Presidente, è nei numeri: nel 2024 ogni 100 candidati agli esami abilitanti ad una professione “agro-ambientale” 63 hanno scelto l’Albo degli Agrotecnici.
Continueremo, conclude Agostinelli, a garantire una presenza più marcata e più evidente sul territorio ed un raccordo sempre più sinergico con tutto il mondo delle libere professioni ordinistiche.