“Dopo l’assemblea dei Lavoratori alla presenza del coordinatore nazionale Fiom per la siderurgia, Loris Scarpa, si è svolto nella mattinata un incontro tra organizzazioni sindacali FIM-FIOM-UILM, direzione aziendale e regione Campania. Durante l’incontro i Lavoratori in sciopero hanno manifestato e presidiato nei pressi degli uffici regionali”.
Cosi i segretari Generali Fiom Avellino e Fiom Campania G. Morsa-M. Guglielmi sulla vertenza ArcelorMittal:
“Abbiamo chiesto alla multinazionale indiana di ritirare la procedura di “cessazione attività”avviata il 13 marzo 2025 e di costruire nei tempi necessari e richiesti un percorso alternativo alla chiusura che possa determinare una continuità industriale, produttiva ed occupazionale.
Abbiamo ribadito con forza che non accetteremo mai soluzioni che portino alla dismissione di una realtà storica e fondamentale per il territorio Irpino, già fortemente colpito da una pesante deindustrializzazione e che negli anni ha prodotto migliaia di espulsioni di lavoratori dai cicli produttivi oltre ad un lento e drammatico fenomeno di spopolamento di intere aree interne.
Le competenze, le professionalità e le capacità produttive dei 70 Lavoratori di Luogosano devono poter essere la leva su cui costruire nuove soluzioni produttive e chiediamo l’impegno, da parte della multinazionale, a garantire una continuità lavorativa nel mentre si ricercano soluzioni industriali credibili e verificabili.
Questa è condizione irrinunciabile per le organizzazioni sindacali e per i Lavoratori.
Alla Regione, ai Ministeri competenti, al sistema d’impresa locale e ai riferimenti istituzionali/politici presenti al tavolo abbiamo chiesto l’attivazione, a partire dall’incontro odierno, di una cabina di regia che abbia l’obiettivo di affiancare i Lavoratori e che sostenga tutte le soluzioni e gli strumenti utili ad impedire che l’ennesima multinazionale abbandoni la nostra Regione e che possano rappresentare una reale opportunità produttiva ed occupazionale.
Per i 70 Lavoratori e le loro famiglie. Per queste motivazioni, il tavolo regionale è stato riaggiornato al 29 aprile p.v. Le Fiom di Avellino e della Campania individueranno, nel rapporto con le altre sigle sindacali e con tutti i Lavoratori, ulteriori iniziative di lotta e di sostegno alla vertenza”.