– Ennesima aggressione ai danni di un agente nel carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. Lo riferisce il consigliere nazionale di Osapp, Emilio Fattorello. L’episodio si è verificato nella mattinata di oggi nell’ufficio matricola ed ha avuto come protagonista un detenuto trasferito da Salerno nel carcere irpino per atti e comportamenti violenti nei confronti della Polizia penitenziaria. Dopo aver distrutto un computer e rotto i vetri in plexiglass dell’ufficio, ha estratto un paio di forbici rudimentali con le quali ha prima minacciato un ispettore in servizio e poi ha colpito un agente.
Entrambi sono stati soccorsi e refertati in ospedale con ferite guaribili in sette giorni. A darne notizia il responsabile della segreteria Gau UILPA Polizia Penitenziaria di Ariano Irpino.
Nella mattinata odierna un detenuto recatosi in matricola per notifica di atti amministrativi, sembrerebbe che abbia dapprima distrutto un computer , sfondato la finestra dell’ufficio e successivamente, dopo aver estratto una forbicina ad uso dei detenuti, abbia colpito un Agente addetto alla matricola.
Fondamentale è stato l’intervento del personale accorso che ha evitato il peggio ripristinando l’ordine mentre per il Poliziotto coinvolto nella vicenda si è reso necessario l’invio in pronto soccorso.
Il detenuto era stato trasferito da poco presso la C.C. di Ariano Irpino da altro Istituto per ragioni di ordine e sicurezza, e
questo ci riporta alle tante denunce fatte dalla Uilpa P.P. in riferimento all’annosa problematica di gestione dei detenuti
ex Art.32.
Per i detenuti che si rendono protagonisti di aggressioni in danno del personale si richiedono provvedimenti immediati ed esemplari tra cui il trasferimento in altre strutture e la dotazione della di Polizia Penitenziaria di strumenti di difesa.
La sicurezza degli Agenti necessita di risorse maggiori che non sono da considerare una spesa, bensì un investimento non solo a beneficio dei servitori dello Stato, ma della cittadinanza stessa.