Tempo di lettura: 2 minuti
I legami tra i nostri Paesi sono antichi. Abbiamo trasformato un tavolo politico in un tavolo dedicato al business. Dobbiamo evitare che fattori esterni danneggino i nostri Paesi”. Lo ha detto il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, aprendo i lavori della sessione pomeridiana del vertice in corso a Caserta con il ministro degli Esteri olandese. Tajani ha detto “che bisogna lavorare all’interno del mercato interno ma guardare anche al di là proprio in questo momento in cui ci si trova ad affrontare il problema dei dazi”.
Per Tajani ‘l’Europa ci deve accompagnare“. Il vice premier ha poi detto che la sicurezza deve essere garantita a tutti i cittadini ricordando che sia Italia ed Olanda hanno industrie che producono alta tecnologia. Da qui, ha sottolineato Tajani, “guai a tornare a nazionalismi del passato. Noi amiamo le nostre nazioni ma abbiamo una patria comune che è l’Europa”. 
 
Bisogna aiutare le nostre imprese ed impedire che fattori esterni danneggino I nostri Paesi e l’intero mercato”. Lo ha detto il ministro degli Affari esteri Antonio Tajani, aprendo la sessione pomeridiana dei lavori del tavolo con l’omologo olandese in corso a Caserta.
Noi siamo due Paesi che si affacciano sul mare – ha proseguito Tajani, facendo riferimento all’Italia e all’Olanda – Abbiamo i più grandi porti del mondo e dobbiamo utilizzare questo nostro affacciarci sul mare per esportare le nostre merci”.
Per il responsabile della Farnesina è urgente “esplorare nuovi mercati” pensando a quelli dell’estremo oriente, dell’Asia centrale, dell’India, del Messico. Sono numerosi i settori nei quali, a giudizio di Tajani, si può fare di più.
 
L’Europa ci protegge meglio di come possiamo difenderci da soli, in qualsiasi settore”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo a Caserta. Parlando anche delle sfide economiche che attendono l’Europa, Tajani ha aggiunto: “Se siamo tutti uniti possiamo competere, essere protagonisti”.
 
Foto di repertorio