Uno degli elettrodomestici che non può mancare presso qualsiasi realtà della ristorazione è il forno, il quale assume un ruolo determinante quando si tratta di preparare una molteplicità di piatti, dolci e salati.
La scelta va fatta con particolare attenzione alla luce dell’uso che se ne intende fare, del tipo di menù proposto, dello spazio a disposizione e delle caratteristiche nonché funzionalità che si stanno ricercando.
Dove acquistare forni per ristorante? Non mancano le realtà competenti online in grado di coniugare standard di eccellenza, performance e risparmio, mettendo a disposizione un servizio di consulenza dedicato pronto a consigliare al meglio.
In questo articolo vi proponiamo una panoramica delle principali tipologie professionali, così da ottimizzare i benefici che derivano dal fatto di dotarsi di un forno di qualità.
Le principali tipologie di forni per ristorante: un confronto
In commercio si possono trovare diverse tipologie di forni per ristorante.
Parliamo principalmente di apparecchi alimentati a elettricità, la categoria più semplice e pratica da installare. Vediamo insieme le tre soluzioni più diffuse in commercio.
Forni a convezione
Questo tipo di forni si distingue per il fatto che sono presenti una o persino più ventole, le quali consentono di distribuire l’aria calda all’interno della superficie, assicurando un’emanazione omogenea del calore.
Il risultato è una cottura ottimale ed equilibrata delle pietanze, a fronte di una riduzione delle tempistiche e persino delle temperature.
Quando optare per questo modello? Si rivela la soluzione preferenziale per quelle attività che si trovano a preparare più tipologie di alimenti contemporaneamente, come quelle a base di pesce, carne e verdura.
Forni statici
Detti altresì forni a convenzione naturale, prevedono il riscaldamento di un bruciatore a gas oppure di una resistenza elettrica.
In questo caso si assiste alla predisposizione di un’aria calda che sale verso l’alto, provocando una differenza di temperatura nel forno.
In quali casi i forni statici sono da preferire? Si rivelano l’ideale per tutte quelle attività che necessitano di soluzioni in grado di cuocere le preparazioni più lentamente, a temperature più elevate e con una distribuzione meno omogenea di quelle a convenzione. Occorre però stare attenti quando si mischiano ingredienti differenti.
Questi standard sono solitamente previsti nel caso di prodotti da forno, pizza e persino dolci.
Forni a vapore
La cottura a vapore è una delle ultime novità che interessa i forni per la ristorazione e risulta particolarmente ricercata per via degli standard eccellenti in termini di gusto e salubrità.
Alla base di questa tecnologia c’è – come da tradizione del resto – l’impiego del vapore acqueo, che con la sua azione riesce a cuocere ottimamente gli alimenti.
Parliamo di una soluzione che si distingue per la peculiarità di mantenere gli ingredienti morbidi dentro e croccanti fuori.
Quando può essere interessante optare per i forni a vapore? In tutte quelle situazioni in cui si ha un menù che punta alla delicatezza, alla genuinità e al fatto di garantire alla clientela piatti sani e ben bilanciati.
Non deve perciò stupire che questo tipo di elettrodomestici vengano prediletti da parte dei ristoranti vegetariani o vegani nonché da tutti coloro che propongono preparazioni gourmand.