Il Tribunale di Benevento ha revocato la misura cautelare nei confronti di un 40enne della Valle Caudina, accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati e rapina in concorso. La decisione è stata presa dal Gup, Dott.ssa Loredana Camerlengo, che ha accolto l’istanza degli avvocati Vittorio Fucci e Danilo Parente, legali del 40enne, revocando il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico imposto nei confronti dell’ex moglie.
L’uomo è imputato per presunti maltrattamenti nei confronti della sua ex coniuge, fatti che sarebbero stati aggravati dalla presenza di figli minori. In aggiunta, è accusato di rapina, con l’aggravante della concorso di persone, reati che, secondo le accuse, sarebbero stati compiuti nei confronti della stessa donna. Nonostante le gravi accuse, il Gup ha ritenuto che non sussistano più i presupposti per mantenere la misura cautelare del divieto di avvicinamento, permettendo al 40enne di tornare libero.