di Gigi Caliulo
Accanto ad un grande uomo c’è sempre una grande donna. L’adagio trova quasi sempre conferma nella pratica. E siamo certi che anche Vincenzo Napoli, da oggi ufficialmente facente presidente della Provincia di Salerno, si faccia forte grazie anche alla presenza della di lui consorte, Giovanna Doria.
Non nuova ad uscite sui generis, la signora Napoli oggi ha affidato a Facebook una riflessione che ha strappato più di un sorriso, e non solo.
«Chiedo a tutti di non telefonarmi e fare post sulla mia pagina fb per gli auguri a mio marito, fateglieli personalmente: io non condivido questa nomina».
Caustico quanto diretto, il messaggio della signora Doria ha scatenato immancabilmente un dibattito.
Certo, non deve essere facile essere la consorte di un uomo pubblico che, da 40 anni, lega il suo nome al destino politico di Salerno. Prima come giovane assessore, poi da uomo di estrema fiducia del supersindaco De Luca al punto da divenire suo vice e poi sindaco facente funzioni, prima della sua elezione ufficiale a primo cittadino.
L’unico Napoli ad avere più estimatori che nemici a Salerno, dicono di lui con ironia. Un uomo capace di transitare ininterrottamente lungo la strada della storia recente della città e di sopravvivere agli eventi, alle inchieste giudiziarie che l’hanno travolta negli anni di crescita e sviluppo. E di farlo con presenza anche impalpabile, quasi da uomo ombra.
Quarant’anni, roba da Turista per sempre, anzi facente turista. Ed ora anche facente presidente della Provincia. Chissà se a casa, confrontandosi sul contenuto al vetriolo dei post della signora Doria, sarà anche un facente marito paziente. Ah, saperlo…
