A poco più di ventiquattro ore dal match contro la Casertana, in cui il Giugliano giocherà una partita chiave per i playoff, l’allenatore Valerio Bertotto ha tenuto una conferenza stampa per presentare la sfida.
“Lunedì sarà un derby complicato, servirà grande ferocia sportiva. Tutto è ancora in gioco: l’attenzione e l’identità ci sono, ma sarà la determinazione a spostare l’ago della bilancia in questo finale di stagione”, ha esordito il tecnico.
Bertotto ha poi analizzato l’avversaria: “La Casertana è una squadra in salute, che sta concretizzando il potenziale di gioco espresso finora. Hanno esterni forti, capaci e tecnicamente validi, con giocatori importanti arrivati a gennaio che stanno dando un contributo decisivo. Vanno rispettati”.
Sullo stato della sua squadra, ha aggiunto: “De Rosa è recuperato, Caldore torna dalla squalifica, mentre Vallarelli ha un fastidio risolvibile in pochi giorni. Abbiamo diversi diffidati, ma faremo scelte funzionali alle risposte dei ragazzi. Le idee ci sono, ma abbiamo ancora due allenamenti e mezzo per definire tutto”.
Sul concetto di “ferocia”, ha chiarito: “Non è una questione di aggressività, ma di impegno e determinazione per arrivare alla vittoria. Serve anche maturità per leggere i momenti della partita, perché un errore di posizionamento può costare caro. Dobbiamo migliorare nella finalizzazione e lavorare sui dettagli, che fanno la differenza”.
Concludendo, ha smorzato i toni sul peso dello scontro: “Non è una finale, ogni partita è importante. Il futuro? È presto per parlarne. Ora concentriamoci su questa gara e su ciò per cui abbiamo lavorato tutto l’anno”.