Insulti, minacce, un tentativo di forzare la cabina guida. In Campania l’ultima aggressione al personale del trasporto pubblico locale è avvenuta oggi pomeriggio, intorno alle 17.30. Siamo sulla linea Moschiano/Nola dell’Eav. Ad aggredire verbalmente l’autista un uomo, già identificato in passato per analoghi motivi dagli agenti del commissariato polizia di Lauro.
Un video del guidatore, girato col cellulare, mostra alcune fasi dei ripetuti assati. Soltanto la porta, probabilmente, ha impedito conseguenze più gravi. Il conducente è però riuscito a mantenere la calma ed a continuare la corsa. A quanto racconta, a scatenare la rabbia dell’aggressore sarebbe stato il fastidio delle vibrazioni. Un normale fenomeno, dovuto al manto stradale ed alle condizioni del mezzo.
“Anche l’episodio di oggi conferma la necessità di dotare i mezzi pubblici di cabine guida protette” afferma Marco Sansone del Coordinamento Regionale Usb Lavoro Privato. “Se l’aggressore fosse riuscito ad entrare nella cabina dell’autista – riflette il sindacalista -, poteva accadere di tutto ai passeggeri dell’autobus, che non hanno reagito all’aggressione, allo stesso autista ed a terzi”. La vicenda, non certo nuova, porta ad alcune considerazioni. Sansone si dice colpito “che i lavoratori siano costretti sempre più a registrare le proprie prestazioni lavorative con mezzi propri“, questo “per tutelarsi da eventuali aggressori”. Il tutto “intanto che le aziende rafforzino le videocamere di sorveglianza e che le Prefetture aumentino i presidi territoriali”. E l’assedio continua.