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Arriva la Lega a Napoli e a Città della Scienza, il polo culturale con sede a Bagnoli scelto dal partito di Salvini per ospitare venerdì prossimo la seconda tappa precongressuale “Tutto un altro mondo, tutta un’altra sicurezza, la sfida della legalità”, i lavoratori iscritti alla Cgil prendono le distanze dall’appuntamento che prevede la presenza – oltre che dello stesso Salvini – anche dei ministri Piantedosi e Valditara.
Il prossimo 21 marzo la Lega terrà un’iniziativa a Città della Scienza“, si legge in una nota diffusa dal Comitato iscritti Cgil. “Le lavoratrici e i lavoratori di questa struttura, da sempre impegnata ad affermare un’idea di sapere inclusivo, strumento di progresso sociale e civile volto a combattere discriminazioni ed ineguaglianze, dichiarano esplicitamente la propria distanza da tale evento”. “È una storia, quella di Città della Scienza e dei suoi lavoratori – si legge – che è fatta di valori riferibili direttamente o indirettamente ai principi di libertà e di uguaglianza”. “Tutta un’altra storia – si spiega – rispetto a quella di chi propugna ipocrite ed inutili politiche securitarie, caratterizzate da un inquietante tratto oscurantista, sulle questioni sociali e sui diritti civili, sui temi ambientali e scientifici e fa il tifo per autocrati e governi che hanno come denominatore comune la discriminazione etnica e di genere, l’attacco ai diritti sociali e civili ed il disprezzo per il sapere scientifico. Noi – conclude la nota firmata da “lavoratrici e lavoratori antifascisti di Città della Scienza” – consideriamo Città della Scienza un luogo comunque aperto a tutti e a tutte le idee ma, nel nostro piccolo, abbiamo come riferimento la Costituzione della Repubblica antifascista e lavoriamo per un futuro di pace – vera e giusta – e di solidarietà”