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Nella giornata di oggi, il nostro giornale aveva pubblicato un articolo in merito alla vicenda di un uomo di Benevento, noto sui social come “Il Laureato”, accusato di diffamazione nei confronti del consigliere regionale campano Francesco Emilio Borrelli e del giornalista Pino Grazioli. L’articolo riportava anche il presunto blitz dei carabinieri sotto l’abitazione dell’uomo, nel centro di Benevento, con la presenza dello stesso Grazioli e di Cosimo Merolla, i quali si erano recati sotto la sua abitazione per denunciare pubblicamente la situazione.

A seguito della pubblicazione, sono emerse nuove informazioni che hanno portato a una revisione della vicenda. Secondo quanto chiarito dagli stessi carabinieri, la loro presenza in loco non era legata a un’azione specifica nei confronti dell’uomo, bensì a una richiesta di supporto avanzata da Pino Grazioli per garantire l’ordine pubblico. Successivamente, anche l’avvocato Sorrentino, difensore di fiducia dell’uomo, ha chiarito che non si sarebbe trattato di un intervento mirato delle forze dell’ordine nei confronti dell’uomo, bensì di una richiesta di supporto. 

Resta ora da capire se la vicenda avrà ulteriori sviluppi, sia dal punto di vista legale che mediatico, con eventuali chiarimenti da parte delle forze dell’ordine e dei protagonisti coinvolti.