Grazie alla catena messa in moto dall’Associazione di promozione sociale “Non sei irpino se APS”” la raccolta firme per la creazione di un ambulatorio veterinario h24 nella città di Avellino ha raccolto un numero esponenziale di sottoscrizioni.
Come raccontano sin dalle primissime ore che l’Associazione lanciò la petizione (LEGGI QUI), l’iniziativa mira ad adibire ed attivare una struttura per le prime cure necessarie e salvavita per i nostri amici a quattrozampe, chiaramente in convenzione con il comune di Avellino.
Ed è per questo che l’associazione presieduta da Luca Del Gaudio qualche giorno fa ha inviato formale richiesta al sindaco di Avellino, Laura Nargi, agli aassessori competenti e all’Asl Avellino (Dipartimento di Prevenzione Veterinaria), nonchè all‘Ordine dei Medici Veterinari, per la richiesta di un incontro.
L’associazione ha anche una proposta in termini di location che potrebbe essere utile alla causa, ossia un una proprietà comunale di Rione Aversa, ex Quinta circoscrizione, da anni chiusa se non destinata a deposito, ed anche attrazzata di spazio verde nonchè di parcheggio. Inoltre la struttura sorge proprio a pochissime centinaia di metri da un’area di sgamettamento per cani intotolata alla memoria di Maria Lidia De Rosa, veterinario che aveva fatto della sua professione una missione di vita.
Chiaramente l’Associazione resta aperta a quasiasi altra proposta voglia lanciare il Comune, a condizione che l’iniziativa che ad oggi conta già quasi 2500 firme (CLICCA QUI PER FIRMARE) possa diventerà realtà.
Di seguito il testo della missiva inviata: “L’Associazione “Non Sei Irpino Se APS” intende sottoporre all’Amministrazione Comunale una problematica di rilevanza sociale che riguarda la necessità di un ambulatorio veterinario H24 sul territorio comunale.
A tal fine, abbiamo avviato una petizione online sulla piattaforma Change.org, raccogliendo oltre 2.200 firme ( cifra indicata qualche giorno fa al momento del protocollo della lettera ndr) in soli sette giorni. Sebbene la sottoscrizione online non abbia automaticamente valore legale ai fini amministrativi, tale numero rappresenta un chiaro segnale di interesse da parte della cittadinanza,
considerando che:
• il dato è significativo rispetto alla popolazione residente ad Avellino,
• non tutti i cittadini utilizzano internet o sono abituati a firmare petizioni online, rendendo il dato ancor più rappresentativo dell’interesse collettivo,
• la questione riguarda sia i proprietari di animali domestici che la tutela del randagismo e della salute pubblica.
Chiediamo quindi un incontro con il Sindaco e le Autorità competenti per illustrare la richiesta e valutare insieme le possibili soluzioni, anche attraverso il coinvolgimento di enti e professionisti del settore.
Rimaniamo in attesa di un riscontro per concordare una data disponibile e restiamo a disposizione per fornire ulteriore documentazione in merito”.
Al sindaco Laura Nargi l’onore e l’onere di portare avanti l’iniziativa.
( foto di copertina gruppo facebook “Non sei irpino se)