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Non muta la strategia di Forza Italia. Nonostante l’apertura del Presidente della Provincia Nino Lombardi con l’azzeramento di tutte le deleghe, il partito azzurro continua a mantenere fede alla linea dettata già all’indomani del Consiglio provinciale della discordia. 

“Siamo coerenti con quanto abbiamo sempre sostenuto – così ha esordito il deputato sannita Francesco Maria Rubano accompagnato dai due consiglieri provinciali forzisti Vincenzo Fuschini e Anna Iachettanon ci interessano nè deleghe nè la vice-presidenza della Provincia. Abbiamo portato sul tavolo della discussione una serie di proposte nell’interesse esclusivo del territorio”. 

Il taglio alle spese legali e l’assegnazione dei fondi per la viabilità provinciale attraverso l’utilizzo di un software, sono i due pilastri su cui Forza Italia ha annunciato la sua battaglia nella riunione dei capigruppo che si terrà domani (martedi 18 marzo) alla Rocca dei Rettori. 

“Non abbiamo posto alcuna richiesta di carattere personale, non è nel nostro stile. Noi pretendiamo che venga adottato un metodo equo, anche per la distribuzione del milione di euro di avanzo di gestione. Se le nostre proposte dovessero essere accolte siamo pronti a fare la nostra parte”.

Pungolato sulla posizione che Forza Italia assumerà in Consiglio provinciale sul voto per il Bilancio Consuntivo: “Siamo pronti a votare il Bilancio, ma solo dopo che sono state accolte tutte le nostre proposte. Altrimenti senza condivisione noi restiamo all’opposizione in provincia. Il presidente Lombardi ha atteso tre mesi prima di svestire un atteggiamento arrogante che ha tenuto imbrigliata la Provincia, ora è il momento di dare delle risposte concrete ai cittadini”. 

Sul centrodestra unito: “In tutte le competizioni fin oggi ci siamo presentati sempre uniti come coalizione e siamo pronti a farlo ancora. Tra le varie componenti c’è un confronto dialettico dovuto al nostro modo di intendere la politica che non è personalistico. Abbiamo condiviso con i nostri alleati le proposte già mesi fa, siamo pronti ad andare uniti alla Provincia per determinare una nuova stagione politica per il Sannio”. 

Gli azzurri continuano dritti per la propria rotta. La crisi alla Provincia, che sembrava disciolta dopo l’azzeramento delle deleghe, potrebbe protrarsi nel tempo. La riunione dei capigruppo potrebbe essere il primo banco di prova per quello che da più parti viene celebrato come un nuovo ‘Governo Istituzionale’ ma di cui Forza Italia non ne vuole proprio sentir parlare.