Prima l’incontro con il Prefetto di Avellino, Rosanna Riflesso, poi il Consiglio provinciale straordinario atteso per mercoledì davanti ai cancelli della ArcelorMittal a San Mango, poi l’incontro con il Ministro Matteo Piantedosi (venerdì a Grottaminarda) e a seguire con il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca (sabato a Solofra).
Sono le tappe della vertenza della fabbrica irpina destinata a chiudere i battenti, ma che ha scatenato una vera e propria mobilitazione affinché ciò non avvenga.
Questa mattina il presidio davanti Palazzo di Governo alla presenza delle categorie sindacali, dei lavoratori, di diversi sindaci a partire da quelli di San Mango (Teodoro Boccuzzi) e Luogosano ( Carmine Ferrante), mentre si è registrata l’assenza della fascia tricolore del capoluogo, Laura Nargi.
C’erano invece i consiglieri regionali Maurizio Petracca e Vincenzo Ciampi, il segretario provinciale del Pd Nello Pizza, il Presidente della Provincia Rizieri Buonopane a alcuni consiglieri di Palazzo Caracciolo come Franco Mazzariello.
Una vera e propria mobilitazione contro quella che i sindaci definiscono “una bomba sociale” che colpisce non solo i 70 lavoratori e le loro famiglie che verranno lasciate senza uno stipendio, ma il territorio tutto sempre più marginale rispetto ai grandi invesimenti industriali.
“Sono in contatto costante con la Regione Campania, con i nostri consiglieri regionali e con i parlamentari irpini, che ringrazio per l’immediata disponibilità dimostrata e per aversi fatto da tramite per organizzare i confronti con il Ministro Piantedosi e il Governatore De Luca in occasione della loro presenza in Irpinia ad alcune manifestazioni- commenta il sindaco di San Mango. Stiamo lavorando incessantemente per trovare soluzioni concrete che scongiurino questa chiusura”.