Un ripristino a metà per il manto stradale di via Aniello Falcone, e in municipalità scatta la fronda. La commissione Lavori Pubblici del Vomero Arenella, presieduta dal verde Luca Bonetti, ha approvato un ordine del giorno sul cantiere dell’arteria. Via Aniello Falcone è interessata da lavori di scavo per la linea elettrica Ferrandina. Operazioni peraltro sospese, in attesa di un nuovo nulla osta del Comune di Napoli. Ieri è stato provvisoriamente riasfaltato tutto, ma c’è una proroga del cantiere fino a maggio prossimo. E-Distribuzione, società del gruppo Enel, sta intervenendo con la posa di tubazioni. Tuttavia, rileva la commissione, “ripristinerà solo le aree interessate dallo scavo, utilizzando il materiale originale (cubetti)”. Ciò accadrà “diversamente da quanto avvenuto in altre strade” della municipalità 5, come via Luca Giordano, via Cimarosa, via Pietravalle. In quei casi “è stato ripristinato l’intero manto stradale”.
La scelta cade peraltro in un momento di tensione. C’è un esposto di 161 residenti, i quali chiedono al prefetto di ingiungere al Comune la messa in sicurezza della strada. Via Aniello Falcone è da loro ritenuta ad alto rischio, in quanto assai dissestata. Al punto da invocare l’asfalto, al posto dei sanpietrini. E insomma, non c’è pace per via Aniello Falcone. “È necessario ripristinare l’intera carreggiata per garantire sicurezza e decoro” sentenzia la commissione Lavori Pubblici. L’ordine del giorno è passato all’unanimità. E ora dovrà approdare nell’aula del parlamentino municipale. I consiglieri chiederanno al Comune di Napoli e ad E-Distribuzione “di porre in essere tutti gli adempimenti e le pratiche necessarie per il rifacimento completo della carreggiata”, al termine dei lavori di scavo. E inoltre di provvedere al ripristino della segnaletica orizzontale su tutta la porzione di strada interessata. “Con attenzione – si specifica – alla sicurezza stradale e alla maggiore densità di traffico”.
Alla richiesta si giunge per una serie di considerazioni. Anzitutto, gli interventi di scavo, “per loro natura, comportano inevitabili danneggiamenti alla pavimentazione stradale”. E quindi necessitano di “risanamento per ripristinare la viabilità in condizioni di sicurezza e decoro”. E via Aniello Falcone, come predetto, non era messa bene neanche prima. In aggiunta, i lavori di ripristino “dopo gli scavi sono prassi consolidata non solo per evitare il deterioramento delle infrastrutture ma anche e soprattutto per garantire la viabilità urbana”. Via Aniello Falcone è infatti strada molto trafficata, a tutte le ore del giorno. E vede la presenza di molti locali pubblici. Anche per questo, “la qualità della pavimentazione e della segnaletica” è essenziale “per la sicurezza stradale e l’immagine del quartiere”. Ma la commissione ne fa pure una questione di principio. Infatti si considera “interesse di questa Municipalità ottenere in via compensativa il rifacimento dell’intera carreggiata”, in continuità “con quanto concordato e svolto presso gli altri assi viari dell’Arenella-Vomero interessati dalla Linea elettrica “Ferrandina”“. Proprio in via Aniello Falcone, dove i problemi non mancano.
(Foto Fabio Procaccin – Facebook)
