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Una Casertana brutta, inconsistente e soprattutto fragile ha confezionato una prestazione deludente, simile a quella vista contro Cava de’ Tirreni, crollando sotto i colpi di un’Altamura che, nel complesso, ha pienamente meritato la vittoria. Decisivi i gol di Ortisi e Franco nel primo tempo, mentre la superiorità numerica per mezz’ora, dovuta all’espulsione di Silletti, non è bastata ai falchetti per riaprire la partita.

Il tecnico Pavanel, rispetto alla sfida con il Benevento, ha operato quattro cambi. In difesa Heinz e Gatti hanno preso il posto di Paglino e Bacchetti, mentre in attacco Carretta e Bunino sono subentrati a Kallon e Vano. Dall’altra parte, l’Altamura ha puntato su Leonetti come terminale offensivo.

La partita si è accesa subito: già al 24’’ Carretta ha sfiorato l’impresa, slalomando tra quattro avversari e tentando un destro da 30 metri che ha fatto tremare Viola. Al 3’ Fabbri ha provato un sinistro, ma il pallone è finito fuori. La Casertana ha mostrato un buon approccio iniziale, ma al 17’ è arrivato il primo gol dell’Altamura: un errore di Carretta nel disimpegno ha regalato il pallone a Ortisi, che non ha sbagliato davanti a Zanellati. I pugliesi hanno continuato a premere: al 27’ Grande ha sfiorato il raddoppio, mentre al 40’ Franco ha chiuso il primo tempo con un bolide in rete, fissando il punteggio sullo 2-0. Un primo tempo dominato dall’Altamura, che è andata al riposo con un vantaggio meritato.

Pavanel, visto l’andamento negativo, ha deciso di cambiare tre uomini durante l’intervallo, cercando di invertire la rotta. Al 5’ Viola ha respinto un tentativo di Falasca, appena entrato, mentre al 9’ Zanellati si è dimostrato decisivo in due occasioni su Ganfornina e Rolando. La partita sembrava poter cambiare al 18’, quando Silletti ha visto il secondo giallo, lasciando l’Altamura in dieci uomini. Nonostante la superiorità numerica, la Casertana non è riuscita a concretizzare: al 21’ Carretta è stato bloccato dalla difesa pugliese, mentre al 28’ Vano ha mancato la porta di testa. Falasca ha provato a riaprire i giochi, ma il suo tiro è finito fuori. Al 33’ Viola si è superato, negando per due volte il gol a Ciano. Nel finale, Proia ha sfiorato il gol di testa su cross di Kallon, ma il pallone è finito fuori.

La partita si è chiusa senza ulteriori emozioni, con l’Altamura che ha portato a casa una vittoria meritata. Per la Casertana, invece, è un nuovo tracollo che lascia molte domande. Domenica al Pinto arriverà il Sorrento degli ex Ferraro e Blondett, e per i falchetti l’unica opzione sarà la vittoria per cercare di risollevare una stagione sempre più in difficoltà.