“Come consigliere comunale e provinciale sento forte il dovere di far mio il grido di dolore emesso dagli inquilini degli alloggi popolari ex IACP. Riprendendo anche diffuse notizie di stampa relative allo stato spesso disastroso di interi fabbricati gestiti dall’Acer intendo sollecitare con forza immediati interventi di efficace manutenzione in particolare al Rione Libertà (zona della città ove trascorro gran parte della mia giornata per motivi professionali – per tale motivo più che giustificate lamentele la cui consistenza ho potuto constatare di persona sono giunte direttamente al mio orecchio) e al quartiere Pacevecchia. Va sottolineato che anche la banalissima manutenzione ordinaria il più delle volte viene trascurata con grave degrado delle condizioni abitative fino ad arrivare a situazioni da terzo mondo ad es. con mancanza di efficace riscaldamento, infiltrazioni di acqua piovana ogni volta che il tempo è inclemente, vistose e quanto mai preoccupanti crepe legate allo smottamento del terreno su cui gli edifici sorgono ecc. come ampiamente documentato dal SUNIA.
Inoltre va fatto notare che tutto ciò accade, in modo paradossale, in coincidenza con i nuovi fitti, spesso notevolmente esosi, stabiliti dall’Acer fino ad oltre 400 euro mensili anche per inquilini con Isee non certo da nababbi. Siamo certi che non sarà necessario sollecitare l’intervento della Magistratura per sanare questo grave vulnus inferto alla parte più svantaggiata della nostra popolazione e non mi riferisco solo a Benevento città ma, ovviamente anche alla provincia in quanto anche oltre le mura cittadine esistono condizioni abitative di estrema precarietà, indegne di un paese civile. Attendiamo fiduciosi pur nella serena convinzione che sarà necessario seguire con la massima attenzione gli sviluppi di questa purtroppo avvilente vicenda”, così nella nota il consigliere comunale e provinciale Raffaele De Longis.