“Utilizzare al meglio la risorsa rifiuto”. L’amministratore delegato dell’Asia Donato Madaro ha presentato il primo bilancio sociale della riferito al 2024 presso il Rettorato dell’Università in piazza Guerrazzi. Il bilancio sociale, oltre ad illustrare le attività svolte, mette in risalto il rapporto con gli stakeholders, ovvero i portatori di interessi legittimi, e i progetti realizzati dall’Azienda.
Innovazione e sostenibilità le due parole chiave che sono state al centro della conferenza di Madaro. Il dato più rilevante emerso nel corso della mattina è che l’azienda punta sulla Tarip, ovvero la tariffa puntuale sui rifiuti, che registra utente per utente la produzione effettiva del rifiuto da parte dello stesso contribuente variando quindi l’importo del dovuto. Di Tarip si parla da tempo, ma ora, afferma Madaro, dopo la fase sperimentale riservata a pochi utenti in una zona limitata della Città, si passerà a tutta la platea di contribuenti potendo contare su una dotazione finanziaria ad hoc del PNRR.
Il sindaco di Benevento Clemente Mastella, presente ai lavori, ha introdotto la conferenza spiegando: “L’Asia è un esempio virtuoso, un fiore all’occhiello grazie all’ottima azione messa in campo. Anche in termini di occupazione è stata fondamentale per la città e risulta importante per tutta realtà”.
Il primo cittadino ha esortato quindi tutti i concittadini a prestare la dovuta attenzione alle caldaie per il riscaldamento in particolare al loro controllo di efficienza e, soprattutto, sicurezza: “E’ fondamentale anche che negli edifici degli enti pubblici. Si devono adeguare a controlli”.
Fabio Amatucci, docente dell’Unisannio, ha spiegato: “Puntiamo sulla sostenibilità in quanto il bilancio esercizio tradizionale non è più in grado di riflettere tutti gli aspetti. Con il bilancio di sostenibilità si guarda anche alla responsabilità sociale che le imprese hanno verso il territorio su cui operano”.
L’amministratore Madaro ha sottolineato: “Vogliamo fare in modo che si implementi l’economia circolare e il riutilizzo sul territorio. Questo bilancio verrà aggiornato tra un paio d’anni”. Madaro ha quindi aggiunto: “Ci siamo accorti che purtroppo il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è cresciuto negli ultimi anni e dunque al via ai controlli non solo negli ecopunti ma anche per il conferimento dell’indifferenziata“.
Madaro sugli ecopunti che solitamente sono dislocati alla immediata periferia del centro urbano e sono al servizio delle contrade ha annunciato novità, in particolare per impedire che i soliti furbi approfittino delle condizioni attuali per scaricarvi illecitamente rifiuti ingombranti: “Ci sarà una rivoluzione con videosorveglianza e recinzioni per accedere all’area solo attraverso dei badge”.