di Annalisa Papa
L’evento da non perdere è presentato dall’associazione Pro Loco Murgantia APS – in collaborazione con l’amministrazione comunale. ECO CARNIVAL 2025 – La resilienza della natura‘, il titolo dell’edizione di quest’anno, che fa seguito ad altre, già portate avanti dalla suddetta associazione negli scorsi anni, punta a far divenire questa manifestazione un appuntamento fisso per la comunità marconese e per tutti i comuni dei dintorni. L’amministrazione, ha fortemente voluto come tema di quest’anno e filo conduttore di tutto, l’ambiente.
Sfidante il compito dato ai tre gruppi di volontari che hanno partecipato, questi infatti con grande fantasia e ingegno hanno dovuto rispettare la tematica ambientalista non solo nell’ideazione della struttura dei carri, ma anche nella scelta dei materiali; ogni cosa, ha avuto come scopo la sensibilizzazione. I lavori per realizzare i tre carri sono partiti dal 20 di gennaio, un lavoro frenetico e instancabile che ha visto nascere queste opere in poco più di cinque settimane.
Descritti benissimo dalle suggestive foto di Guido Ansaldi, che attraverso le sue immagini racconta appunto i messaggi veicolati attraverso di essi: risparmio ed efficienza energetica, tutela e valorizzazione del territorio, della flora e della fauna, degli habitat, l’importanza della raccolta differenziata. Hanno sfilato in ordine “Il tempo Stringe” con protagonista l’orso polare, simbolo del cambiamento climatico e della lotta alla sopravvivenza per tutti quegli esseri viventi che vengono toccati più duramente dal surriscaldamento del pianeta, dovuto alle attività dell’uomo. Ogni anno la situazione è sempre più preoccupante con l’innalzamento delle temperature e l’inesorabile scioglimento dei ghiacciai. Il tempo stringe, occorre lavorare per la tutela delle specie e degli habitat minacciati!
“Savana Under Siege” qui è la Savana la regina della rappresentazione, impersonata dal leone ruggente, re degli animali. Anche la savana e i suoi abitanti vivono purtroppo un continuo deterioramento dovuto alle temperature che stanno distruggendo il suo ecosistema, ma soprattutto a causa dei bracconieri.
Infine “Calpestati…dall’ ignoranza velata dall’oro” una pura esplosione di colori copre i campi. Una marea di rossi papaveri che con la loro magia riempiono il mondo di armonia. Ma la bellezza è fragile e non può sfuggire alla furia dell’uomo. Furia e ignoranza vengono impersonati da una imponente figura con indosso una maschera d’oro, una figura pronta a calpestare i papaveri e a portare via tutta l’energia pura del mondo.
Inoltre, quest’anno, ad arricchire la sfilata che si è svolta nel cuore del paese, non è mancata l’occasione di poter ammirare una delegazione dei costumi della tradizione di Sassinoro e di Santa Croce del Sannio. Angela Solla, componente del direttivo dell’associazione Pro Loco Murgantia ci dice: “Un successo straordinario, grazie soprattutto all’impegno e alla passione di tanti volontari che, come ogni anno, hanno lavorato e stanno lavorando incessantemente per regalare momenti di divertimento, di cultura, di tradizione. Un risultato che conferma il Carnevale quale elemento fondamentale di aggregazione per l’intera comunità nonché per la valorizzazione e la promozione delle tradizioni locali. Ogni edizione, infatti, è una nuova sfida che si scontra con le difficoltà di un territorio delle aree interne che vede sempre meno giovani coinvolti e che testimonia quanto sia fondamentale la conservazione del nostro immenso patrimonio culturale.” E conclude: “Oggi, 4 marzo, avrà luogo l’ultimo dei tre appuntamenti targati ‘Eco Carnival’, manifestazione che ha toccato praticamente ogni zona del nostro meraviglioso territorio raggiungendo ogni contrada che per l’occasione ha accolto e ha festeggiato i carri e i suoi protagonisti offrendo un piatto caldo e prodotti della tradizione. Questa consuetudine vede coinvolte centinaia di persone e contribuisce a creare un’atmosfera di festa unica. Oggi, concluderemo il programma raggiungendo le ultime tappe e chiuderemo la sfilata con un ultimo giro nel centro del paese per poi raggiungere la zona industriale dove avrà luogo uno spettacolo tipico della tradizione morconese “Se sèa la vecchia!”, accompagnato da musica popolare. Sarebbe troppo riduttivo descriverlo, veniteci a trovare!”.
Foto di Guido Ansaldi