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“Noi da qualche anno, abbiamo istituito la festa di San Modestino, abbiamo approfittato appunto della festa dei tre patroni di Avellino per organizzare una festa in città. Il mio auspicio per i mesi a venire è che tutti possano riprendere il cammino, di essere sereni e avere un forte senso di comunità. Inoltre, auspico una ripresa per i nostri commercianti. Dobbiamo assolutamente rilanciare anche l’economia. Abbiamo visto questa straordinaria comunità che comunque si è presa per mano e ha voluto quindi continuare questa festa insieme a noi.”. Parla così il sindaco di Avellino, Laura Nargi a margine della messa al Duomo di Avellino in occasione del Santo Patrono della città.

Al fianco dei riti religiosi, l’amministrazione comunale anche promulgato la “Notte del Commercio” una buona opportunità per per incrementare le vendite e stimolare la ripresa dell’economia locale con l’allungamento dell’apertura delle attività commerciali presenti  lungo le strade principali di Avellino fino alle ore 22. ” Queste feste servono anche a questo, quindi da una parte la comunità, ma dall’altra parte anche la crescita economica della nostra città”. Non solo la Notte Bianca ma un chiaro segnale per dare una mano al rilancio del commercio cittadino, evitando l’ulteriore chiusura di attività: “L’abbiamo fatto in questi anni, stiamo contando molto con i distretti commerciali, che ricordo essere il capoluogo e stato il primo ad approvare i due distretti commerciali – conclude Nargi – Adesso aspettiamo la Regione per avere comunque un supporto economico e logistico. Poi ovviamente tutte queste feste noi le facciamo proprio in funzione del commercio, quindi provare a creare più momenti per attirare i visitatori e anche i cittadini e i cittadini fuori da provincia”.