Il Consiglio Comunale di Benevento sarà riunito in seduta “aperta” venerdi prossimo sulla vertenza Hanon Systems. Lo ha comunicato oggi il Sindaco Clemente Mastella nel corso di un incontro con i dipendenti dell’Azienda coreana riuniti in Assemblea unitamente alle rappresentanze sindacali nella zona industriale della città nell’ambito della lotta ormai avviata per la conservazione dei livelli occupazionali e del posto di lavoro.
La chiusura dell’attività della Hanon Systems in città, annunciata dal Consigliere delegato della stessa proprietà nel corso di un incontro tenuto nei giorni scorsi presso la sede di Confindustria Benevento, non lascia in verità dubbi nè ai lavoratori, né ai Sindacati, nè alla stessa Confindustria o alle istituzioni: occorre dunque trovare una strada o una manovra utile a far sì che 67 famiglie non si trovino più senza fonte di reddito e che la città non perda un segmento qualificato della produzione industriale locale.
Nell’intento di avviare questa ricerca, Mastella ha quindi indetto un confronto pubblico nell’Aula Consiliare di Palazzo Mosti, invitando anche la rappresentanza parlamentare nazionale, la Regione e le parti sociali. Mastella, nell’incontro con i lavoratori, ha precisato che egli punta ad avere un incontro e avviare così una trattativa con il Ministro dello Sviluppo Economico Adolfo Urso.
Presenti questa mattina anche i consiglieri dell’opposizione con Giovanna Megna e Francesco Farese, unitamente al primo cittadino presenti gli assessori comunale Luigi Ambrosone, Attilio Cappa, i consiglieri comunali di maggioranza Alboino Greco, Giovanni Zanone e Luigi Scarinzi.
Il sindaco ha sottolineato: “Chiederemo al Ministro Urso di convocare le parti. Quello che sta accadendo è disastroso sul piano sociale e lascia tanta amarezza”.
Il primo cittadino ha attaccato l’Azienda: “Sono latitanti! C’è stato un disinteresse forte da parte loro, si sono lavati le mani su questa vicenda: speriamo che il Ministro Urso trovi la via d’uscita in una fase molto complicata”.
Per i sindacati, la Cisl Irpinia Sannio e la Fiom con Massimiliano Gugliemi, della Fiom Campania e Benevento la lotta è appena cominciata: “Si tratta di una vertenza molto delicata. Noi al Consiglio Comunale ribadiremo le nostre ragioni ma cercheremo di coinvolgere anche la Regione e il Governo per evitare che questo territorio continui a perdere pezzi di industria metalmeccanica fondamentali”.
Giancarlo Stefanucci di Cisl Irpinia Sannio ha ricordato come sin da luglio scorso si erano adoperati per chiedere un incontro con le istituzioni: “Bisogna scongiurare sin da subito il rischio che oggi si è materializzato e far cadere questa vicenda nel dimenticatoio più totale”.
Poi ha aggiunto: “Oggi abbiamo realizzato un primo obiettivo di creare attenzione su questo caso. Inoltre credo che un’azienda che chiude annunciando al tavolo un fatturato di 19 milioni e chiude sulla base di una valutazione complessiva globale, è chiaro che i lavoratori hanno il diritto di far valere la dignità del lavoro”.