“Il Ministero delle Infrastrutture e Regione Campania hanno un solo obiettivo: la realizzazione di questa grande opera per la potabilizzazione delle acque dell’invaso di Campolattaro“. Lo ha dichiarato Nino Lombardi, Presidente della Provincia, mentre si apprestava a salire lo scalone della Rocca dei Rettori per firmare, con gli altri Soggetti istituzionali e l’Asea, Società partecipata della Provincia il Verbale di consegna delle aree di competenza della stessa Asea attorno alla Diga di Campolattaro, di cui è ente gestore.
Nel mentre va notato che i protagonisti della giornata non hanno voluto la presenza della Stampa nella Sala dove si siglava l’atto, il presidente della Provincia si è detto tranquillo sull’avvio effettivo dei più grandi lavori finanziati per le opere idrauliche nel Mezzogiorno: nel giorno, che segna una svolta storica nella vicenda della costruzione dell‘invaso che, dopo una lunga gestione progettuale e tecnica, si avviò di fatto nel 1980, cioé più o meno mezzo secolo fa. Insomma, dopo tanti decenni si avvia sul serio a realizzare quella condotta che consentirà di utilizzare le acque del fiume Tammaro per gli usi civili ed irrigui grazie ad un finanziamento straordinario del Governo e della Regione che, come ha tenuto a sottolineare lo stesso Lombardi, effettivamente non ha riscontri nella storia del territorio sannita, essendo pari a 750 milioni di Euro.
Vincenzo De Luca, Presidente della Regione, quando lunedì’ scorso è stato in visita a Fragneto e poi Morcone aveva allertato su paventate “frenate” da parte del Ministero per staccare gli assegni necessari all’inizio dei lavori per questa diga, Lombardi, però, che era presente alla visita istituzionale, si è detto abbastanza sereno sul punto.
“Le istituzioni vogliono accelerare questi processi con un cronoprogramma preciso perentorio. La Provincia di Benevento sarà un supporto importante affinché questo progetto possa vedere la luce di uno dei più importanti progetti finanziati dai fondi Pnrr. E’ l’inizio questo pomeriggio di una bellissima pagina. A breve il Ministero la Regione eseguiranno la fase esecutiva e ci sarà l’apertura del cantiere”. Il primo inquilino della Rocca ha lanciato un appello alle istituzioni: “Deve esserci sinergia secondo le proprie competenze per raggiungere i traguardi. Questo è l’investimento più significativo del Mezzogiorno. Rappresenta attenzione che il Ministero e Regione hanno rivolto alla Provincia”.