“In Italia la sicurezza sul lavoro viene troppo spesso calpestata da norme che favoriscono l’esternalizzazione delle commesse e i subappalti. In una interrogazione, cofirmata anche dagli europarlamentari Valentina Palmisano e Pasquale Tridico, chiediamo alla Commissione europea di esaminare l’efficacia dell’applicazione delle normative europee in materia di salute e sicurezza sul lavoro, tra cui la direttiva sul miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori, quella sulla protezione dai rischi chimici e quella sul lavoro interinale e appalti.
La recente tragedia alla Frigocaserta di Gricignano d’Aversa, che ha visto la morte di un lavoratore di una ditta esterna, è un drammatico esempio della condizione in cui versano molti luoghi di lavoro. L’ultimo incidente, causato da una fuga di gas e ammoniaca che ha provocato un incendio, era stato il secondo mortale dopo soli dieci giorni nella stessa azienda. La vittima stava effettuando lavori di manutenzione vicino al tubo esploso. Questo incidente ha sollevato forti preoccupazioni sulle condizioni di sicurezza nei siti industriali ad alto rischio, come ha sottolineato la Cgil e la Filt Cgil, denunciando come la mancanza di sicurezza venga troppo spesso scaricata sui lavoratori attraverso la catena di appalti e subappalti, con il solo scopo di inseguire il profitto.
“Chiediamo alla Commissione europea dunque di rafforzare la sicurezza dei lavoratori impiegati in appalti esterni, assicurando il rispetto delle normative europee e di chiedere agli Stati membri, Italia in primis, l’applicazione delle direttive sulla salute e sicurezza sul lavoro negli Stati membri, il cui recepimento troppo spesso resta sulla carta”, così in una nota Danilo Della Valle, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.