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Non dormo la notte per la visita ispettiva all’Ospedale di Sant’Agata”. Il sarcasmo non manca di certo al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca  che lo riversa a piene mani nei confronti di quegli esponenti politici che lo ritengono responsabile dei disservizi e della stessa agonia della struttura saticulana.
Si preoccupi il Ministero di dare le risorse necessarie ed il personale necessario”. Vincenzo De Luca, in visita per la questione rifiuti a Fragneto Monforte e Morcone, non ha mancato di lanciare stilettate agli esponenti del centrodestra e del Governo Meloni che nei giorni scorsi avevano illustrato la possibilità di una visita ispettiva in Valle Caudina presso l’ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
La farei io la visita ispettiva a Roma, non loro a Sant’Agata”, ha continuato con ironia il presidente. Con la consueta verve De Luca ha commentato la prossima visita ispettiva che il Ministro della Sanità Orazio Schillaci non ha escluso nei giorni scorsi durante il “question time”, rispondendo all’interrogazione presentata dal deputato leghista Gianpiero Zinzi, il quale lamentava che l’ospedale di Sant’Agata chiude il Pronto Soccorso alle 20.00, qualunque cosa malauguratamente accada anche alle 20.01.
Il Ministro non faccia propaganda politica e scemenze sollecitate da qualche parlamentare in campagna elettorale, piuttosto. Noi abbiamo fatto 3 concorsi almeno, ma i medici non partecipano. Finché il Governo nazionale non raddoppia gli stipendi per i medici del Pronto Soccorso si perde tempo. Due anni fa proposi di far lavorare negli ospedali giovani medici che fanno la specializzazione ma il Governo non ha mosso una foglia”.
Sull’ospedale Saticulano l’idea è sempre quella originaria: “Stiamo lavorando in condizioni difficili per creare un polo oncologico di livello nazionale. Un lavoro complesso. Stiamo facendo i conti con le ristrettezze di bilancio. Ma rimane l’impegno di realizzare un polo oncologico di eccellenza. Abbiamo un ospedale che è bellissimo. Sono tre piani ma è un peccato tenerlo cosi”.
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Il presidente De Luca sul tema sanità promette battaglia. Presente questa mattina a Fragneto anche il direttore generale dell’Asl Benevento Gennaro Volpe, De Luca ha detto: “Nessuno fa niente per far arrivare risorse in Campania tranne il sottoscritto. Continuiamo ad essere derubati ogni anno di oltre 200 milioni di euro per riparto di fondo sanitario. Abbiamo 15.000 medici in meno rispetto alla media nazionale, ma nonostante questo stiamo facendo un lavoro eccellente”.
Poi De Luca ha aggiunto: “Tra marzo e aprile prossimo faremo un’iniziativa pubblica per illustrare i risultati del nostro lavoro in Campania e non le bestialità che si raccontano sulla stampa soprattutto sulle liste d’attesa negli ospedali”.
Poi De Luca ha continuato: “In tutta Italia non si sta costruendo nessun ospedale, la Campania lo sta facendo in 10 territori. Siamo partiti al Ruggi Salerno, poi al Santobono a Napoli un ospedale nuovo moderno pediatrico, Ma a seguire a Castellammare Giugliano a Sessa Aurunca. Tre miliardi di investimenti nell’edilizia sanitaria”.