E’ bastato inoltrare un messaggio social e si sono presentati in mille circa al casting per la serie tv “Salvati dalla Gang” destinata alle piattaforme streaming e prodotta dalla Max Adv con l’obiettivo di raccontare il mondo delle baby gang ispirandosi alle storie di chi è riuscito a non cadere nei “tranelli” della devianza minorile. La selezione è in corso negli studi di Max Adv al Centro Mercato2 di Gianturco e particolarmente variegata è la lista dei candidati.
“Baby gang – spiega il produttore Massimiliano Triassi – è una sfida complessa per le comunità e le istituzioni. Dietro l’emergenza c’è un mondo fatto di contesti di disagio familiare o sociale, mancanza di integrazione e assenza di modelli di riferimento positivi per i giovani. E per questo che ho deciso di produrre questa serie; per far comprendere alle nuova generazioni il valore della vita, quella propria e degli altri”.
Scritto e diretto da Emanuele Matera, co-autore Matteo Carbone, in “Salvati dalle Gang” si intrecciano le storie di Tony Guarino, del suo controverso rapporto con la baby gang di cui fa parte, il ruolo delle forze dell’ordine, quello dei boss che sfruttano come manovalanza i ragazzini illusi dal denaro facile e dal potere.
Tra i personaggi della produzione che vedrà recitare anche attori non professionisti spiccano l’irruento Genny “capastorta” e la transessuale Angelica. Tanti gli interpreti tra cui Arianna Triassi, dj, produttrice e speaker radiofonica di successo, alla sua prima esperienza come attrice.
In mille a Napoli per il casting della serie tv “Salvati dalla Gang”
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