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Camorra e criminalità minorile, fenomeni gravi e spesso intrecciati nel distretto della Corte d’appello di Napoli, in particolare nell’area metropolitana. A lanciare l’allarme il procuratore generale Aldo Policastro, al termine della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario a Castel Capuano. E cresce anche la violenza di genere. “Due dati preoccupano nel distretto di Napoli – spiega il pg-: la criminalità organizzata, con 152 ordinanze per oltre mille arresti, e la violenza di genere, con un netto aumento di reati come la violenza sessuale”. E inoltre “la realtà della criminalità minorile è allarmante”. Infatti, “sempre più minori sono coinvolti nelle associazioni camorristiche”.

La relazione del presidente della Corte d’appello, Maria Rosaria Covelli, approfondisce due aspetti. Parlando dei “numerosi e diffusi episodi di stese”, ne conferma il valore di indicatore delle conflittualità camorristiche. A Napoli, le aree a maggior densità sono l’area ovest, l’area orientale e il Centro Storico. A Pianura nel 2023 si sono registrate 6 stese, ed altre 3 nel primo semestre 2024. A Montecalvario ne risultano 2 nel 2023, altrettante fino a giugno dell’anno scorso. Nei quartieri Avvocata e Pendino sembrano ripresentarsi, “anche se con contenuta evidenza, dopo un periodo di stasi” del 2023. A Ponticelli se ne contano 4 nel 2023, dopo le 5 dell’anno precedente. Nella limitrofa Barra si sono manifestate “a fasi alterne”: 3 stese nel primo semestre 2022, seguite da una fase di stasi, per riapparire con 2 episodi nel secondo semestre 2023. In tutta la città, sono state 30 le stese del 2023. I primi sei mesi del 2024 ne fanno segnare 22. In provincia il record negativo spetta a Pomigliano d’Arco: 5 episodi nel 2023, altri tre nella prima metà dell’anno successivo.

Per la devianza minorile, in città l’analisi si focalizza sulle aree di grande aggregazione giovanile. Quindi Chiaia, Vomero, Arenile di Bagnoli e Decumani. “Pur al di fuori della logica camorristica – si legge nella relazione – sono sempre più frequenti risse, con accoltellamenti o ferimenti da arma da fuoco”. Nel 2023 emergono più casi nei quartieri Scampia (16), San Giuseppe (14), San Lorenzo (12) e Barra (11). San Lorenzo, Barra e Scampia si segnalano per un incremento nel 2024, relativamente al primo semestre (11 episodi ciascuno). In provincia, nel 2023 la maglia nera va ad Acerra, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco (5 episodi). Lo stesso numero di Afragola, ma nel solo primo semestre 2024.